Sofia ha trovato un modo nuovo di esprimere il proprio disappunto: fa la faccia triste e spinge in fuori il labbro inferiore. Non piange, non dice nulla, assume semplicemente quest'espressione sconsolata con il labbro superiore completamente coperto da quello inferiore.
Lo ha fatto anche ieri sera a tavola, con grande sorpresa di nonna Eivor che ha raccontato di come a quell'età anche Anette facesse esattamente la stessa cosa. Ciò ha causato l'ilarità di tutta la famiglia che, sia a causa dell'espressione di Sofia che del racconto di nonna Eivor, è scoppiata in una fragorosa risata. L'unica che non ha riso è stata Sofia che, se possibile, si è imbronciata ulteriormente spingendo ancora più in fuori il labbro inferiore.
In Romagna si dice "fare il pippio" :) Vale anche per quell'espressione di disappunto e rifiuto in cui si corrugano le labbra in avanti come per dare un bacio e contemporaneamente si stringono le sopracciglia. Il pippio di solito ci mette un po' a passare ma passa da solo, così com'è venuto :)
RispondiEliminaA qualunque latitudine, qualunque sesso, il disappunto i bambini lo esprimono nello stesso modo!
RispondiEliminaRoberta
Si chiama "musino a broccoletto" :)))
RispondiEliminakitri83
fare il greppo :)
RispondiEliminaIl cucchiaino.
RispondiEliminaIrresistibile :D
a genova si dice "fa u' sapin"
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