martedì 16 ottobre 2012

Monellate più o meno volontarie

In macchina Sofia ha ogni tanto quella di giocare con la luce di lettura nell'abitacolo. Lo ha fatto anche settimana scorsa, e al momento di scendere nessuno si è accorto che aveva riacceso la luce nonostante l'invito a non giocarci.
E così sabato al momento di salire in macchina la batteria era praticamente morta, c'era solo un filo di energia tale da far vedere una flebilissima luce di lettura accesa in prossimità del seggiolino di Sofia.

Io sono solito leggere 2-3 libri alla volta. Se viaggio ne porto uno con me, altrimenti li ho tutti sul comodino di fianco al letto. Questa mattina Sofia appena sveglia è andata verso il comodino, ha preso i libri uno alla volta, li ha sfogliati, e quindi ha tolto il segnalibro da ogni pagina mettendolo diligentemente su ogni copertina e poi ha rimesso a posto i libri sul comodino.

Chissà cosa combinerà domani...

10 commenti:

  1. Immagino siate contrari agli scapaccioni ......... :-))
    Laperfezionestanca

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  2. Ciao Stefano...ma non alzate mai la voce ?!?... Io a volte tiro di quelle urla... Lo so che non è per niente educativo ma non sempre riesco nel "tono fermo e deciso e voce bassa..."In questi casi quale è stata, se posso sapere, la vostra reazione?

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    1. La voce a volte si alza. Specialmente la mia. Ma è anche chiaro che lei non sempre capisce le conseguenze (non è che sa cos'è la batteria della macchina) e che è molto più efficace spiegare che urlare. È poi abbastanza inutile arrabbiarsi un paio di giorni dopo che del fatto di aver giocato con la luce non se ne ricorda nemmeno.
      Comunque ho notato che un tono fermo e marcare il limite funziona meglio che urlare. Un "basta" deciso sortisce più resultato di una urlata che la fa scoppiare a piangere.


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  3. Verissimo tutto quello che hai scritto! Se ti può consolare anche Asia ha fatto lo stesso identico scherzetto con la batteria della macchina mentre invece lei i segnalibri li butta direttamente nel contenitore della carta ;-)))

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  4. Caspita, m'immagino il nervoso! Però è vero che urlare dopo non serve a nulla, soprattutto a quell'età, sta sperimentando... ma a volte è davvero difficile, anch'io spesso urlo per poi dirmi che non serve a molto. Eh dura essere genitori!

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  5. Medito di togliere la lampadina della luce di cortesia. Così come di levare le pile dal telecomando della tv.
    Roberta

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  6. Un bel kindle e ho risolto i problemi segnalibri rosicchiati, sbavati e cestinati,....;-) per lo sgridare, io ho ancora nelle orecchie le urla inutili di mia madre con mia sorella che era una super monella e che di fatto non sono mai servite a nulla... Con la mia ranocchia, anche se è ancora piccola perchè ha 17 mesi, sia io che il papá, tono fermo e deciso tanto che si blocca e poi si cerca nel possibile di spiegarle.... Ha imparato anche la nonna...;-)))) però capisco che a volte sia difficile, ma non ce la farei mai ad alzare le mani... I miei con noi non lo hanno mai fatto e papà ci rimproverava quando ce le davamo tra noi fratelli

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  7. ma com'è questa passione di tutti i piccoli per i segnalibri?
    Che poi per Sofia aver messo i segnalibri sulla copertina e i libri a posto è anche un gesto "ordinato", chissà come mai le piacevano di più così?

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  8. io oggi ho rimesso un libro sul mio comodino dopo 3 anni....vediamo cosa combinerà Aron con il segnalibro.....
    uuuuu vero...devo aggiornare la mia lista!!

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