martedì 23 settembre 2014

Le riviste a danza

Oggi era il mio turno di portare Eleonora e Sofia a danza (hanno lezione una dopo l'altra dalle 17:15-18:00 e 18:00-18:50). Ad accompagnare le figlie eravamo 40% papà e 60% mamme. Non so se fosse solo un caso, o un riflesso della statistica, ma anche le varie riviste da sfogliare durante l'attesa avevano una proporzione simile, con qualche rivista in più di moda femminile, ma altrimenti un discreto numero di riviste di arredamento, motori, cucina, orologi e una di moda solo maschile.

16 commenti:

  1. A parte le riviste di moda femminile e maschile, le altre mi sembrano territorio neutrale.
    Il tuo post però mi ha fatto venire in mente una domanda. Tra i vari amichetti e compagni delle tue figlie, c'è qualcuno che vive in una famiglia lgbt?

    Ciao
    Magdalen

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì magdalen, la Svezia è piena di bimbi che vivono in famiglie di lesbiche gas e transgender.
      Mi spieghi che domanda del cavolo è?

      Elimina
    2. Ma io ho chiesto tra i genitori degli amichetto di Eleonora e Sofia, non di tutta la Svezia.
      Lo so che non sono fatti miei ma era tanto per chiedere.

      Magdalen

      Elimina
    3. Grazie :)
      La domanda mi è venuta in mente perché all'università dove andiamo hanno abolito la distinzione di divisa per uomo e divisa per donna quando facciamo gli esami, e alcuni nostri compagni di università preferiscono mettere la gonna per gli esami anche essendo maschi, mi è venuto in mente un ragazzo che anche se si identifica come maschio e usa il suo nome maschile e si fa chiamare papà dal suo bambino preferisce indossare vestiti femminili, per questo quando ho letto quello che hai scritto ho pensato "non è detto che la rivista di moda femminile sia solo per le mamme" tutto qui mi è venuto in mente il mio compagno di corso.
      Ecco qui ti ho dato la spiegazione dietro la mia domanda anche se non hai chiesto soprattutto per la persona che ha risposto che crede che non sono a conoscenza dell'esistenza delle famiglie lgbt in Scandinavia, quando in Danimarca siamo stati i primi al mondo a ufficializzare le unioni civili tra persone dello stesso sesso nel 1989

      Sorry for the rant
      Magdalen

      Elimina
    4. "un ragazzo che anche se si identifica come maschio e usa il suo nome maschile e si fa chiamare papà dal suo bambino preferisce indossare vestiti femminili"..

      Scusami, sono ristretta di idee... ma mi fa ribrezzo pensare che un bambino possa vedere il padre vestito come un pagliaccio

      Elimina
    5. Non è vestito come un pagliaccio, è vestito come una donna.

      Magdalen

      Elimina
  2. e nell' ora che una fa danza che fa l' altra? e viceversa?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Con Sofia abbiamo letto un libro in italiano, invece Eleonora ha letto e giocato con le sue compagne di corso.

      Elimina
  3. Risposte
    1. E quindi fatti una risata, che se un papà accompagna la figlia a danza dove va la mia nana trova solo riviste di gossip e di lavori a maglia!

      Elimina
  4. arredamento e cucina sono proprio tipici argomenti maschili in effetti

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io sono un lettore affezionato de "La Cucina Italiana" e se penso a Marchesi, Vissani, Cracco, Bottura, Achatz, Nobu Matsuhisa, Heinz Beck, Ramsey, Myllymäki, e ci metto anche Jamie Oliver, beh, la cucina mi sembra proprio un argomento maschile; e anche in quanto ad architetti e designer uomini non definirei l'arredamento come solo femminile. :-)

      Elimina
    2. E metti anche Gino D'Acampo, Antonio Carluccio e Gennaro Contaldo!
      E io da quando mi sono sposata (e anche prima) non ho letteralmente mai toccato una pentola, fa tutto Mark in cucina.
      Tutti questi giornali di cucina arredamento orologi e motori possono essere interessanti per tutti indipendentemente dal genere dei lettori

      Magdalen

      Elimina
    3. il fatto che tu sia un lettore affezionato non vuol dire che sia un argomento prettamente maschile. A me possono piacere le moto ma non dico che sia una passione tipicamente femminile. Hai nominato importanti chef molto noti, tutti maschi, forse sono maschi, come anche gli architetti menzionati, perchè di solito sono gli uomini a fare più facilmente carriera, non perchè siano mestieri tipicamente maschili (piuttosto ambienti maschilisti)

      Elimina