giovedì 1 aprile 2021

Riassunto di un mese - Panta rei

 E così è passato anche marzo, mese abbastanza ricco di eventi. La vita come genitore di una adolescente e di una undicenne è interessante e con Anette ci ritroviamo ogni tanto coinvolti in discussioni sulla genitorialità, condite in maniera particolare dal fatto di essere cresciuti in due culture differenti (quella italiana e quella svedese).

Eleonora ha fatto le scelte sul liceo (triennio finale dopo i 10 anni di scuola dell'obbligo). A giugno sapremo. Sofia ha scelto la seconda lingua che farà dall'anno prossimo (equivalente della seconda media). Ha scelto tedesco (come Eleonora).

Sofia ed Eleonora hanno iniziato a cucinare una sera a settimana a schema fisso: lunedì è il giorno di Eleonora (unica sera in cui non ha attività), mercoledì quello di Sofia. È un viaggio culinario intorno al mondo: rösti, noodles, fish and chips, pizza, hamburger, zuppe indiane al curry, frittelle giapponesi (okonomiyaki). Le ricette le trovano ovunque, spesso in internet, da YouTube a TikTok passando per Instagram. Io alla loro età usavo i Guidacucina che comprava mia sorella.


Eleonora crea
col cioccolato
Eleonora libera la sua creatività facendo dolci, disegnando e cantando, Sofia sta allacciando nuove amicizie. La sua creatività la scatena con una app di elaborazione digitale delle immagini. A volte è interessante guardarle da lontano. Mi è capitato settimana scorsa, durante l'allenamento che sanciva l'inizio della nuova stagione di orienteering. È affascinante vedere da lontano un gruppo di ragazze e ragazzi adolescenti o quasi (parte dell'allenamento era un esercizio di gruppo con squadre formate da atleti di diverse categorie d'età.).

Sofia ha proposto a me ed Anette un test interessante che ha visto su TikTok: chiesto a bruciapelo, i tuoi genitori sanno dirti i nomi di almeno tre tuoi amici che frequenti? Sia io che Anette abbiamo saputo rispondere (abbondantemente) sia per Eleonora che per Sofia.

L'insegnante di musica di Sofia sta facendo lavorare la classe con chitarra, tastiera e basso, e proprio quest ultimo strumento ha catturato l'attenzione di Sofia. Scelta intrigante.

Sofia è in piena fase "Friends", si è sciroppata tutte le stagioni (le guarda in lingua originale con i sottotitoli in italiano, doppio esercizio di lingua). Non dico che Friends ha preso il posto di Harry Potter, ma quasi.

Insomma, tutto scorre.

9 commenti:

  1. Non so se sia valido per tutte le nuove generazioni, o se sia legato al paese diverso, ma mi sembra che le tue figlie siano molto più indipendenti di quanto lo siano i ragazzi italiani di quell'età. Mettersi a cucinare in quel modo mi sembra una cosa che qui non si farebbe, o almeno non si faceva quando ero adolescente io.
    E mi piace molto la scuola che fanno, che propone tante attività pratiche come economia domestica, che fa provare gli strumenti (non il flauto che facciamo in italia e che di certo non ti appassiona alla musica).
    Non denigro la scuola italiana, che secondo em da una cultura pazzesca anche negli istituti tecnici, è che a volte ho l'impressione che ci facciano faticare tanto ma sulle cose sbagliate. Abbiamo un metodo di insegnamento, studio e verifica pesante, con pagine e pagine da studiare e pochissima pratica, e poi ci sono tante attività che arricchirebbero comunque la persona, come quelle che ho citato prima, che invece non vengono proprio trattate.
    Tu che lo stai vivendo dal vivo, per te è più un problema di paese o di generazione?

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    1. Aggiungo che ora da madre di un bambino delle elementari ved che la scuola elementare in Italia si è trasformata rispetto a quella che facevo io, ed è molto più dinamica, interattiva e divertente. Forse noi eravamo più precisi come ortografia, imparavamo poesie lunghissime a memoria come niente, ma questo nuovo metodo mi piace ed è meno pesante per i bambini, portando comunque a risultati molto buoni

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    2. Credo che sia una combinazione scuola-genitori. A me l'ITIS italiano ha preparato a ingegneria. Qui c'è molto pragmatismo, nel bene e nel male. Si incoraggia a provare, a trovare un metodo proprio.

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    3. La scuola italiana prima del '68 era la migliore al mondo, poche storie. E' stato proprio il voler imitare l'estero a mandare tutto allo sfascio. Altro che lavoretti di economia domestica, se oggi i bambini hanno una soglia di attenzione sempre più bassa bisognerebbe invertire la tendenza invece di assecondarla. Meno smartphone, più carta stampata

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  2. Ma I primi due anni di superiori sono uguali per qualsiasi scuola? Linguistico o classico o itis? Come fa a scegliere in terza?

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    1. La scuola dell'obbligo ha un sistema dalla classe FK (0) alla 9, sono 10 anni che equivalgono alle nostre elementari + medie + biennio superiori. Il liceo (gymnasium) dura tre anni e ha diversi indirizzi (professionale, tecnico, economico, natura, umanistico, ecc.).

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  3. Scrive Ancora Eleonora?

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  4. Non so se sia stato già chiesto, ma che grasso si usa nella cucina svedese? Strutto, burro, qualcos'altro? Immagino che in casa vostra l'olio di oliva sia importante e con la nuova cucina scandinava ed il suo accento sulla salute l'olio di oliva stia diventando importante anche nel resto del paese. Ma ci sono sicuramente delle preparazioni locali in cui è meglio non ci rientri.

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    1. Dipende un po' dalla zona. Burro, strutto, olio di colza, olio d'oliva. L'olio di colza spremuto "a freddo" è molto saporito ed ha ottime proprietà organolettiche (anche se non come l'EVO). Noi prendiamo quello di Gunnarshög direttamente dal produttore (che vale la pena visitare).
      Quello di colza normale è ottimo per friggere e molto neutrale nel gusto.

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