Dopo la cena. Io e Anette ci fermiamo a tavola a chiacchierare mentre le bimbe si mettono a giocare. Sofia per un po' va avanti e indietro, poi si mette a giocare con Eleonora. Dopo un po' entra in sala da pranzo con l'aria quasi corrucciata e il passo titubante, guarda me e Anette e dice: "Sapete...prima volevo fare un gioco...una caccia al tesoro...allora ho nascosto delle vostre cose...ma non mi ricordo cosa, e non mi ricordo dove...".
E così tutta la famiglia, Eleonora compresa, si è ritrovata impegnata in una improbabile caccia al tesoro.
Prima Sofia ci ha fatto cercare per tutto il primo piano.
Poi ci ha fatto scendere al piano terra.
Dopo un po' ha iniziato a dire "acqua" e "fuochino".
Si ricordava benissimo di cosa aveva nascosto (il giornale di oggi e un paio di riviste) e dove. Aveva solo avuto voglia di coinvolgerci tutti in un suo gioco. Missione compiuta.
Queste bimbe sono fantastiche! (sarà anche un po' colpa dei genitori???) ;)
RispondiEliminaCiao, Fior
se da bambina l'avessi fatto io, mi avrebbero urlato addosso in tutti i modi... qui si vede la differenza tra metodi educativi e diseducativi... le avete dato l'attenzione che voleva in quel momento, senza mortificarla... bravi!
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