martedì 25 novembre 2014

Missione (quasi) impossibile

Oggi era il giorno del saggio di danza di Sofia.

L'idea era quella di farle un paio di foto, di quelle che poi uno cerca di mettere nei calendari per
amici e parenti.


Chiaramente uno vorrebbe metterci poco, perché il saggio è bello goderselo guardandolo con i propri occhi e non dal telefonino - cosa che mi è comunque sembrata veder succedere a un paio di genitori "presenti" (virgolettato perché fisicamente erano lì, ma alla fine della fiera hanno visto tutto da dietro lo schermo del tablet).

Fotografare una quasi cinquenne che balla però è più facile da dire che da fare. Tu pensi di avere il momento giusto, e invece no. Tu pensi di aver capito quanto passa dal momento che premi al momento in cui viene scattata la foto, e invece no. Tu pensi di aver capito in che direzione sta andando, ma ecco che ti capita la piroetta.

 Dopo molti tentativi comunque ce l'ho fatta. E a quel punto ho messo via il telefonino e mi sono goduto il resto dello spettacolo!

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