domenica 9 dicembre 2012

Fra festività e feste




         La seconda domenica dell'avvento e la festa di compleanno di Sofia hanno fatto sì che la cucina sia stata la stanza più utilizzata di questo fine settimana: lussebullar, dolce allo zafferano, dolce morbido allo zenzero, casetta di pan pepato (quest'anno però ci siamo resi la vita facile e abbiamo preso quella solo da assemblare e decorare), torta di lamponi e cioccolato, biscotti allo zenzero e drömtårta (torta al cioccolato arrotolata con crema di burro).
Per fortuna che nonno Bosse e nonna Eivor ci hanno fatto visita e portato gli sci da fondo...

6 commenti:

  1. Ma da voi costa poco riscaldare le case? State sempre in maniche corte...piacerebbe tanto anche ai miei bimbi, ciao. Pat trimamma
    ps ieri dieci cm di neve anche qui a Trieste!

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  2. Con tutti questi bei preparativi sarà stata una festa stupenda!
    Ciao!
    Mariangela

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  3. Che meraviglia... Guardarvi scalda il cuore! Saluti, Laura

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  4. Mi hai ricordato che devo assemblare anch'io la casetta di pan di zenzero, made in Ikea!
    Roberta

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  5. Anche a me colpiscono le maniche corte! mi chiedo quanti gradi avete in casa in svezia...! qui nonostante i 19/20°C indossiamo maglioni, felpe e pile! O forse gli svedesi hanno una percezione del freddo un tantino diversa dalla nostra!?! :)

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  6. Abbiamo 20 gradi e secondo me si sta bene.
    Credo che una caratteristica delle case svedesi sia quella di essere ben isolate quindi c'è poca dispersione termica. Poi c'è sicuramente un'abitudine.
    Il mio ricordo di quando venni qui vestito "da italiano" sono grandi sudate, mentre mi sembra che il vestirsi leggeri e a strati implichi che il corpo si regola meglio. Provare per credere :)

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