Per molti svedesi la seconda casa è l'occasione di fuga dallo stress della città. Il luogo ideale è quindi un posto isolato, come una delle migliaia di isolette dell'arcipelago o l'aperta campagna, quella circondata solo dai boschi e dove la casa più vicina dista molte centinaia di metri, meglio ancora qualche chilometro. Proprio in un posto così, in quella bella regione poco a sud di Stoccolma chiamata Södermanland, hanno preso la casa in campagna dei nostri amici che siamo andati a trovare ieri. Nel mezzo del nulla, dove all'ora di colazione ti ritrovi un bel branco di 7-8 cerbiatti a un centinaio di metri da casa e dove durante una passeggiata nei boschi hai occasione di far vedere alle bimbe tracce inequivocabili di alci, cinghiali e cerbiatti. E mentre passeggiavo con loro ho pensato che mi fa piacere vedere che saranno pure bimbe di città, ma sia Eleonora che Sofia amano l'avventurarsi nella natura.
I Post sino alla prima settimana di febbraio 2011 sono relativi al mio congedo parentale. Poi ci sono tutti quelli della normale vita di un papà italiano in Svezia fra famiglia e carriera.
sabato 11 maggio 2013
Nel mezzo del nulla
Per molti svedesi la seconda casa è l'occasione di fuga dallo stress della città. Il luogo ideale è quindi un posto isolato, come una delle migliaia di isolette dell'arcipelago o l'aperta campagna, quella circondata solo dai boschi e dove la casa più vicina dista molte centinaia di metri, meglio ancora qualche chilometro. Proprio in un posto così, in quella bella regione poco a sud di Stoccolma chiamata Södermanland, hanno preso la casa in campagna dei nostri amici che siamo andati a trovare ieri. Nel mezzo del nulla, dove all'ora di colazione ti ritrovi un bel branco di 7-8 cerbiatti a un centinaio di metri da casa e dove durante una passeggiata nei boschi hai occasione di far vedere alle bimbe tracce inequivocabili di alci, cinghiali e cerbiatti. E mentre passeggiavo con loro ho pensato che mi fa piacere vedere che saranno pure bimbe di città, ma sia Eleonora che Sofia amano l'avventurarsi nella natura.
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Un bel branco di ????
RispondiEliminacerbiatti (aggiunto, grazie!)
EliminaBella, bellissima la natura, ancora più bella guardata con gli occhi dei bambini per me adulta è bella e mi affascina, ma per brevi periodi, appunto una vacanza, poi, personalmente sento l'esigenza di tornarmene a casa mia... certo, qui da me, in quel di Roma i cerbiatti solo allo Zoo mi sa che li troviamo, ma la descrizione di tutti quegli imprecisati metri e km di landa desolata mi inquietano parecchio..
RispondiElimina.. è già tanto difficile confrontarsi e relazionarsi con le persone, pensa a doverlo fare pure con gli animali in cattività e per un periodo di tempo oltre i ragionevoli 10/15 giorni standart, no no, non è per me, grazie.
il Re leone lo hanno già fatto e pure qualcuno che parlava agli animali è già esistito, non andiamo a fare esperimenti strani, siamo principianti, finiamo male.
Sonia
Vivendo nell'hinterland, abbiamo la possibilità di vedere piccoli animali di campagna e anche la caccia alla lucertola, la scoperta che le corna delle chiocciole si ritirano, i lombrichi escono dopo la pioggia li affascina. E' anche possibile vedere migrazioni stagionali, grazie all'oasi WWF che c'è qui in paese, dove c'è anche la zona destinata al recupero dei rapaci spesso citata dai media.
RispondiEliminaRoberta
mentre attraversavamo la svezia in macchina da malmo a stoccolma, quando vedevamo una di queste case sparse nel nulla il nostro commento era: "ma allora esistono gli svedesi!"
RispondiEliminaDoveva essere lo stesso ragionamento dei Milanesi e Varesotti che prendevano casa su per Alagna... forse.
RispondiEliminahttp://latanadirabb-it.blogspot.it/2013/05/unora-fa-circa.html
No, lì non è Alagna... parecchio più in basso.
^_^
Nella fotografia che hai messo c'é tua moglie,Sofia e Eleonora, ma quell'altra bambina con il cappellino rosa e i capelli biondi chi é?
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