mercoledì 22 maggio 2013

Nella notte

Undici e mezzo di ieri sera. In sala con il portatile sto riguardando un documento per una riunione di oggi. A un certo punto sento dei passi sulle scale e dopo qualche secondo Sofia fa la sua comparsa sulla porta; assonnatissima, quasi confusa. La invito a venire da me, lei a passetti stanchi si porta sino al divano e mi sale in braccio. Io ero seduto sul divano, lei mi ha abbracciato, a cavalcioni petto contro petto, mi ha dato un bacio, mi ha messo la testa sulla spalla, mi ha detto fra il sussurrato e il biascicato "papà...sai una cosa?...ti voglio bene", poi si è addormentata. In pochi istanti era già tornata nel sonno profondo.

Non l'ho riportata subito nel suo letto. Invece mi sono soffermato ad assorbire tutte le sensazioni. Nel suo abbraccio e nel suo sonno tutta la tranquillità del sentirsi protetta e sicura fra le mie braccia. E in quella sicurezza e in quell'affetto io ho sentito l'essenza dell'essere padre.

22 commenti:

  1. spiegazione perfetta di un'emozione. Bravo!

    RispondiElimina
  2. Sì...lo spieghi benissimo...e io rivedo le mie tre pupe che amano dormire tra le braccia del loro papà...che non a caso è soprannominato...cullo!
    Estrema dolcezza e serenità questa immagine di Sofia!

    RispondiElimina
  3. che meraviglia... io non ho mai provato una sensazione del genere con mio padre... anzi, lo temevo. Avvertivo soggezione verso di lui. Era come un estraneo da cui difendersi. Le tue figlie sono molto fortunate.

    RispondiElimina
  4. Leggere il tuo blog sta aumentando la mia curiositá d'essere mamma e questi ultimi 3 mesi si prospettano lunghissimi!

    RispondiElimina
  5. che descrizione intensa...!emozionante

    RispondiElimina
  6. "assorbire tutte le sensazioni"
    direi che di meglio a un padre non possiamo chiedere.....
    le tue figlie sono fortunate
    ciao veronica

    RispondiElimina
  7. Buongiorno Stefano,
    sono Luca, scrivo dalla Germania, ti leggo ogni giorno con grande interesse.
    Se permetti una domanda, ho letto oggi sui giornali che nelle ultime sere a Stoccolma ci sono stati dei disordini. Mi piacerebbe sentire un tuo commento sulla vicenda, sia in generale, e se/come hai affrontato l'argomento parlandone con le bambine.
    Grazie per l'attenzione, un caro saluto da
    Luca

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi sto informando perché l'argomento è complesso, si mischiano disagio giovanile (simile alla guerriglia a Milano ieri per lo sgombero di un centro sociale), politiche di asilo e integrazione, teppismo e delinquenza (metà dei fermati, fra i 14 e i 21 anni, erano già stati condannati per reati come rapina e spaccio). Se ne parla ovunque, in casa come al lavoro, e la critica più forte è quella alla mancanza di una vera politica di integrazione. Sui giornali viene anche riportato cosa dicono i media esteri (NY Times, CNN,...).
      Con Eleonora (Sofia ha solo 3 anni) non ne ho parlato, ma se chiede qualcosa ne parleremo sicuramente.

      Elimina
    2. ho trovato quest'articolo http://www.presseurop.eu/it/content/article/3803291-dietro-la-rivolta-di-husby
      ed anche io sarei felice di avere una tua lettura del fenomeno...
      grazie mille!!!
      :)

      Elimina
    3. http://www.presseurop.eu/it/content/article/3803291-dietro-la-rivolta-di-husby

      la tua nalisi in parte è in linea con l'articolo che ti segnalo. Nello stesso articolo sembra esserci anche un attacco più generale alla politica sull'istruzione suepriore e l'assistenza alla disoccupazione...
      sarei felice di avere una tua opinione,
      garzie come sempre della tua disponibilità al dialogo e al confronto

      Elimina
    4. Credo che in qualche modo le cose siano legate: è difficile fare scuola con ragazzi che magari parlano poco svedese e in una classe hai 5-6 lingue diverse (arabo, farsi, serbo-croato, spagnolo, cinese,...) e senza istruzione hai accesso a pochi lavori.

      Elimina
  8. Continua così Stefano, assapora ogni attimo, perché il tempo fugge e loro diventano grandi presto... ♥

    RispondiElimina
  9. leggendoti mi è quasi sembrato di vivere le emozioni che hai vissuto tu... e che vivo con le mie bimbe... preziosi momenti che mi ripagano di tutti i sacrifici, le lotte quotidiane contro il tempo per riuscire a fare tutto, le notti insonni!
    complimenti per il blog, lo leggo sempre con molto piacere!
    Giulia

    RispondiElimina
  10. Sensazioni che conosco e che è bello leggere da altri papà ;)

    RispondiElimina
  11. Ma é soltanto venuta nel piano di sotto perché non riusciva a dormire e voleva che tu le stessi vicino? Se non é così, perché?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mah, magari un sogno strano, magari un rumore che l'ha svegliata. A volte alcuni bambini si svegliano. Lo faceva anche Eleonora e adesso dorme tutta la notte quindi la cosa non mi preoccupa.

      Elimina
  12. Come mai tua figlia é scesa nel piano di sotto alle 23,30? Perché non riusciva a dormire e voleva la tua compagnia? A mia figlia non capita più ed ha soltanto 5 anni.

    RispondiElimina
  13. Alcune volte passo delle notti insonni con mia figlia che ha appena 1 anno. Sofia voleva la tua compagnia?

    RispondiElimina
  14. Ciao sono Isabella Henriette e scrivo dalla Danimarca. Qualche giorno fa ho scoperto il tuo blog e ho inserito un commento. Mi sono sposata nel 2003 in Danimarca e ho 2 belle bambine bionde con gli occhi azzurri di 5 e 7 anni.

    RispondiElimina