Ieri abbondante nevicata.
Risultato: tutto bianco, tutto coperto da un manto candido.
E così questa mattina in giardino con Eleonora e Sofia abbiamo analizzato le impronte apparse nella notte: il gatto dei vicini, una lepre, uno o due uccelli.
Abbiamo anche cercato di ricostruire cosa avessero fatto, è la fantasia ha preso il sopravvento!
I Post sino alla prima settimana di febbraio 2011 sono relativi al mio congedo parentale. Poi ci sono tutti quelli della normale vita di un papà italiano in Svezia fra famiglia e carriera.
domenica 27 gennaio 2019
martedì 22 gennaio 2019
Consigli ai genitori
La scuola di Sofia si sta comportando in maniera esemplare nella gestione dell'evento di venerdì scorso: psicologi a disposizione, informazioni, aggiornamenti, consigli.
Fra i consigli c'è una lista sull'arte di scoltare i bambini (arte, non scienza), specialmente quando si tratta di ascoltare la loro versione su quella che può essere stata un'esperienza potenzialmente traumatica
- I bambini possono avere opinioni e immagini della realtà completamente diverse dalle nostre
- Ascoltate per sapere come loro vivono la propria realtà
- Ascoltare è spesso molto meglio che iniziare a raccontare o fare domande
- In questo modo potete venir resi consapevoli di come i bambini hanno percepito la situazione
- Ascolto attivo vuol dire almeno 80% ascoltare e massimo 20% parlare
- Ascoltate sino a quando lo desiderano i bambini
- Se dovete raccontare qualcosa che vivete come difficile, scrivete l'essenza di ciò che volete dire
Il consiglio è anche di essere calmi quando si ascolta. Se siamo noi stessi ad essere agitati meglio aspettare, o far ascoltare qualcun altro
Fra i consigli c'è una lista sull'arte di scoltare i bambini (arte, non scienza), specialmente quando si tratta di ascoltare la loro versione su quella che può essere stata un'esperienza potenzialmente traumatica
- I bambini possono avere opinioni e immagini della realtà completamente diverse dalle nostre
- Ascoltate per sapere come loro vivono la propria realtà
- Ascoltare è spesso molto meglio che iniziare a raccontare o fare domande
- In questo modo potete venir resi consapevoli di come i bambini hanno percepito la situazione
- Ascolto attivo vuol dire almeno 80% ascoltare e massimo 20% parlare
- Ascoltate sino a quando lo desiderano i bambini
- Se dovete raccontare qualcosa che vivete come difficile, scrivete l'essenza di ciò che volete dire
Il consiglio è anche di essere calmi quando si ascolta. Se siamo noi stessi ad essere agitati meglio aspettare, o far ascoltare qualcun altro
venerdì 18 gennaio 2019
Per fortuna solo uno spavento
A scuola di Sofia oggi è intervenuta la polizia. Da diverse testimonianze si aggirava per la scuola uno sconosciuto in maschera. Qualcuno diceva di aver visto un coltello. Gli insegnanti hanno deciso di chiudersi in classe con i bambini.
Eleonora aveva appena preso Sofia, quindi per fortuna niente trauma dello stare chiusi in classe.
La polizia non ha arrestato nessuno. Nessuno è stato aggredito.
Solo un grande spavento, con aggiornamenti in tempo reale dal direttore (via email).
Eleonora aveva appena preso Sofia, quindi per fortuna niente trauma dello stare chiusi in classe.
La polizia non ha arrestato nessuno. Nessuno è stato aggredito.
Solo un grande spavento, con aggiornamenti in tempo reale dal direttore (via email).
domenica 13 gennaio 2019
Sushi
Sofia adora il sushi.
A Eleonora non piace. Colpa dell'aceto che viene usato per il riso.
Così abbiamo deciso di farcelo da soli, preparando due risi diversi, uno con e uno senza aceto.
Ognuno si è arrotolato il proprio maki.
È stato un successo!
Ed Eleonora è stata la prima a dire che vuole rifarlo presto.
mercoledì 9 gennaio 2019
È arrivato l'articolo
Lo ha saputo tramite messaggio da una amica che ha anch'essa l'abbonamento e che ha ricevuto il giornalino già ieri: è uscito l'articolo che parla di fan fiction e di Eleonora.
E lei ce lo ha mostrato con la giusta dose di emozione.
Quella della scrittura per lei sta rimanendo una passione. Chi lo avrebbe mai detto, visti due ingegneri come genitori?
E lei ce lo ha mostrato con la giusta dose di emozione.
Quella della scrittura per lei sta rimanendo una passione. Chi lo avrebbe mai detto, visti due ingegneri come genitori?
domenica 6 gennaio 2019
Il festival di Habo
Dopo il Mikasa Challenge, il festival di Habo è uno dei tornei di pallavolo più numerosi: 75 squadre.
Schema tradizionale: ogni squadra dorme nelle classi di una scuola, due giornate di torneo, una delle sere tutti vedere una partita di serie A.
Si capisce che la pallavolo è uno sport minore in Svezia quando il centrale della squadra di serie A la mattina dopo la partita, già alle 7:15, è a dare le colazioni ai ragazzi e alle ragazze.
Più facile del previsto far spegnere la luce ai ragazzi e alle ragazze all'ora prestabilita, concedendo poi un quarto d'ora di "schermo". Devo solo verificare che nessuno di loro abbia messo su Insta la foto del sottoscritto nel suo pigiama di Slytherin.
Schema tradizionale: ogni squadra dorme nelle classi di una scuola, due giornate di torneo, una delle sere tutti vedere una partita di serie A.
Si capisce che la pallavolo è uno sport minore in Svezia quando il centrale della squadra di serie A la mattina dopo la partita, già alle 7:15, è a dare le colazioni ai ragazzi e alle ragazze.
Più facile del previsto far spegnere la luce ai ragazzi e alle ragazze all'ora prestabilita, concedendo poi un quarto d'ora di "schermo". Devo solo verificare che nessuno di loro abbia messo su Insta la foto del sottoscritto nel suo pigiama di Slytherin.
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