Lo "Sprint" è una disciplina dell'orienteering dove si corre in ambienti cittadini. Più che bussola, terreno e curve altrimetriche ci si orienta con elementi urbani e la bravura sta nell'identificare velocemente la scelta migliore in tempi molto brevi (da cui il nome della disciplina).
Sia Eleonora che Sofia apprezzano questa specialità: veloce e intensa (un po' come la pallavolo).
La cosa si era già notata durante la Stockholm City Cup, e sabato ne abbiamo avuto la conferma durante l'appuntamento finale della stagione, con Sofia seconda assoluta ed Eleonora praticamente a pari delle migliori regionali.
Da genitore (insieme ad Anette) spero sempre di riuscire ad avere un ruolo a volte guida, a volte di confronto, e sempre di sostegno nei confronti delle scelte di Eleonora e Sofia. Devo dire però che vedo che se la cavano molto bene anche da sole. Sicuramente quando si tratta di scegliere velocemente il percorso giusto per raggiungere il traguardo nelle gare di orienteering sprint.
I Post sino alla prima settimana di febbraio 2011 sono relativi al mio congedo parentale. Poi ci sono tutti quelli della normale vita di un papà italiano in Svezia fra famiglia e carriera.
lunedì 30 settembre 2019
venerdì 27 settembre 2019
sabato 21 settembre 2019
Fra calcio balilla e xbox
A scuola di Sofia gli alunni degli anni 4-5-6 (equivalente di 5 elementare e 1-2 media) hanno una nuova zona doposcuola. Le aule sono appena state rimodernate: divani e mobili nuovi, calcio balilla, X-box con TV (niente TV però, solo film), zona pittura e disegno, ping pong e zone lettura e compiti.
Da notare che è proibito l'uso dei cellulari.
Il problema a volte è farla venire a casa.
Da notare che è proibito l'uso dei cellulari.
Il problema a volte è farla venire a casa.
mercoledì 18 settembre 2019
Viva la vecchia tecnologia
Un paio di anni fa nonna Marghe ha regalato ad Eleonora la sua vecchia macchina da scrivere, una Olivetti Lettera 44 che Eleonora adora. A volte ci scrive le bozze dei suoi racconti (nonostante non abbia lettere con la dieresi o con l'anello). Alterna disegnare manga con la tavoletta grafica, dove sbagli, correggi, lavori in digitale, a scrivere testi battendoli a macchina, lasciando segni indelebili.
Oggi ha deciso di portare la macchina da scrivere a scuola.
È stata l'attrazione della giornata. Venivano dalle altre classi a provarla. Adolescenti che la scoprivano per la prima volta. E ha affascinato tutti.
Oggi ha deciso di portare la macchina da scrivere a scuola.
È stata l'attrazione della giornata. Venivano dalle altre classi a provarla. Adolescenti che la scoprivano per la prima volta. E ha affascinato tutti.
lunedì 9 settembre 2019
Il peggio della miglior rete
La prima "gita" dell'anno per la classe di Sofia è stata di qualche centinaio di metri, all'auditorium di un'altra scuola della zona. Lì c'era una presentazione rivolta ai bambini dal titolo "il peggio della miglior rete", dove la miglior rete è internet, e il peggio sono i vari fenomeni di bullismo, pedofilia e cybercrimini vari. Delicatamente, ma concretamente e senza indorare troppo la pillola, l'oratrice ha presentato diversi casi che coinvolgevano bambini e bambine della stessa età del pubblico (9-11 anni). Una volta tornati in classe poi la discussione è continuata.
La sintesi del messaggio è stata: bambini state attenti, e parlate con i vostri genitori e con i vostri insegnanti.
La stessa oratrice in queste sere ripeterà la presentazione. Questa volta per i genitori. Spiegando le diverse app e mezzi sociali, i rischi, come proteggere, parlare, capire.
Nessuna demonizzazione, ma piuttosto comprensione, regole, dialogo.
La sintesi del messaggio è stata: bambini state attenti, e parlate con i vostri genitori e con i vostri insegnanti.
La stessa oratrice in queste sere ripeterà la presentazione. Questa volta per i genitori. Spiegando le diverse app e mezzi sociali, i rischi, come proteggere, parlare, capire.
Nessuna demonizzazione, ma piuttosto comprensione, regole, dialogo.
venerdì 6 settembre 2019
9 3/4
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