giovedì 31 maggio 2018

Potere dell'unicorno

Oggi al lavoro c'era un'iniziativa per stimolare i dipendenti a suggerire idee su prodotti e servizi nuovi. L'idea vincitrice verrà completamente finanziata e prodotta, e la cosa varrà verosimilmente anche per un paio delle altre finaliste.
L'iniziativa è chiamata "Il prossimo unicorno".
A cerimonia finita c'erano un po' di gadget e la collega che ha organizzato l'evento mi ha chiesto se volessi portare a casa un unicorno palloncino. Detto e fatto.

Devo dire che passeggiare con un palloncino a
forma di unicorno è un'esperienza unica. Ti sorridono tutti, i bambini ti salutano e fanno suoni di ammirazione, e si è persino fermato uno a chiedermi se glielo potevo vendere.
Una volta arrivato a casa poi è stata festa grande.

È un'esperienza che consiglio! Porta gioia.

mercoledì 30 maggio 2018

È andata a scuola da sola

E dopo esser tornata da sola oggi, per la prima volta, Sofia è andata a scuola da sola.
Piccola pietra miliare.


...ma come facevano i genitori apprensivi di una volta quando non c'era il telefonino??? :-)

lunedì 28 maggio 2018

Obiettivo raggiunto

Quest'estate Sofia farà un corso di vela. L'iscrizione prevedeva il saper nuotare. Sofia si era quindi posta l'obiettivo di raggiungere il livello "Squalo", 200m senza soste, di cui 150 a stile libero e 50 a dorso.
Ieri ha finito il corso.
Prova superata egregiamente.
Adesso sa nuotare, e anche benino, e ha un buon fiato.

sabato 26 maggio 2018

Dallo schizzo alla torta

Oggi c'era l'ultimo allenamento di pallavolo prima delle vacanze. La tradizione vuole che ognuno porti qualcosa.
Eleonora e una sua amica hanno deciso di fare una torta in stile beach volley, e così l'hanno proprio disegnata pianificando disegno e sapori. Niente ricette di altri questa volta. Creazione originale!

martedì 22 maggio 2018

Un giorno a scuola con Sofia

Le lezioni del giorno 
Oggi sono stato a scuola con Sofia. Per tutto il giorno. L'orario prevedeva svedese (lettura), poi un progetto di realizzazione di un cartone animato (attività in collaborazione con una società esterna), quindi
Un fotogramma
 alla volta
arte e infine matematica, con tanto di compito in classe. Sofia poi aveva anche l'ora di italiano. Il tutto con intervalli e refezione.

È stata una esperienza molto interessante, educativa, che mi ha permesso di capire la complessità del lavoro che gli insegnanti devono gestire ogni giorno. Una ventina di otto-novenni hanno energia da vendere che va
canalizzata. Hanno modi di apprendere e di approcciarsi al lavoro di gruppo che possono
Il compito
 corretto insieme
essere diametralmente opposti. Aggiungi la complessità dovuta al fatto che per alcuni lo svedese non è la lingua dei genitori (anche se va dato merito ai bambini che la apprendono velocemente e con interesse), ed ecco che mentre torni a casa hai per gli insegnanti un insieme di gratitudine e ammirazione.

lunedì 21 maggio 2018

Ora ci aspettano.loro

Di solito sono i grandi ad andare veloce e a dover aspettare i bambini.
Succede ad esempio quando si va a fare i turisti.
Nel nostro caso è il contrario.
Un paio di volte a settimana andiamo a correre tutti e quattro insieme. Abbiamo due giri standard, uno da 4km e uno da 5km.
Eleonora e Sofia le vediamo alla partenza e all'arrivo, per il resto ne vediamo le schiene per qualche minuto.
Sono loro ad aspettarci all'arrivo.
Io capisco come si sente Wile E. Coyote con Beep Beep...

domenica 20 maggio 2018

Quando capisci veramente il testo di una canzone

Ci sono canzoni che hai cantato tante volte senza riflettere sul testo. Magari lo hai anche imparato a memoria, almeno il ritornello, ma in realtà non è mai diventato parte di te.
Poi succede qualcosa, e quel testo assume un altro senso, ti emoziona e diventa parte di te.
A me (e ad Anette) è successo con una canzone degli Abba. Mentre tutta la famiglia è sul divano accoccolata a guardare "Mamma mia" parte Slipping through my fingere... e tu guardi la tua figlia fra poco adolescente, che cresce a passi giganti, che cambia a vista d'occhio, e quella canzone di colpo ti parla come non ha mai fatto prima. E mentre le bimbe guardano il film e ridono non capiscono perché tu e tua moglie vi abbracciate e i vostri occhi sono un pochino lucidi.

Nota: Anche la versione che gli Abba cantano in spagnolo, Se me está escapando, è molto carina, e forse parla a un cuore latino in maniera ancora più diretta della versione originale in inglese.

venerdì 18 maggio 2018

L'amica e il fumetto

Questa sera Sofia ha una compagna di classe che rimarrà a dormire da noi.
Mentre cenavamo ho visto un fumetto disegnato da questa amica. È il piano di tutte le cose che vorrebbe fare, fra le quali ci sono il giocare in giardino (lo stanno facendo adesso), il giocare in casa, e il raccontarsi storie di fantasmi questa sera prima di dormire.

Mi sa che si sentiranno cigolii e risate spettrali...

mercoledì 16 maggio 2018

La prima volta

L'occasione è nata da un evento organizzato da Dagens Nyheter, il maggior quotidiano svedese. A settembre in Svezia ci saranno le elezioni, e DN ha organizzato il primo incontro fra il leader dei Moderati (attualmente all'opposizione) e il ministro dell'industria (socialdemocratico).
Clima politico ancora rilassato e clima meteo da 25 gradi. L'evento mischiava il dibattito, un deejay e un drink su una terrazza con vista splendida.
Difficile dire di no.
Il ministro e il leader dei Moderati
È così io e Anette abbiamo chiesto a Eleonora e Sofia se se la sentivano di andare a casa da scuola da sole e di cenare da sole (con tutto praticamente pronto).
Loro sono state entusiaste.
Noi pure. Dibattito, drink e pizza da Eataly.  Soli io e Anette, con le bimbe a casa da sole e autosufficienti.

lunedì 14 maggio 2018

Lei si diverte così

Eleonora all'idea. Entra in un armadio e chiude le ante. Quando sente che fuori c'è gente esce con aria naturale e dice: "A Narnia ancora tutto bene".

Certe facce sono da candid camera :-)

domenica 13 maggio 2018

Picnic

L'idea l'ha avuta Sofia: "Andiamo a fare un giro
in bici e un picnic?".
Detto fatto. Insalata con feta, club sandwich, fragole e caffè. Anette ha preparato tutto il cestino da manuale. Io ho preparato le bici. E via!
Il parco di Ursvik (a Sundbyberg) è stata la meta prescelta. Non ha il fascino di Hagaparken, ma ha molti posti anche per fare la grigliata.

sabato 12 maggio 2018

Finalmente il caldo

Finalmente è arrivato il caldo vero, quello oltre i 20 gradi con il sole, quello che fa sì che scatti il comportamento standard svedese:
- pantaloncini corti, maniche corte, tutti al sole a fare il pieno di vitamina D
- colazione, pranzo e cena all'aperto, meglio se in compagnia
- per chi ce l'ha, il barbeque
- per Eleonora e Sofia il giocare saltando intorno agli irrigatori mentre sono accesi
E una volta calata la temperatura si rimane comunque all'aperto. C'è luce. Basta a dare l'idea dell'estate che arriverà e cancella il buio dell'inverno.

giovedì 10 maggio 2018

Le streghe

Al teatro Dramaten di Stoccolma tutta la famiglia è andata a vedere Le Streghe di Dahl. Chi ha letto il libro capirà perché Anette è l'unica della famiglia alla quale entrando in sala siano stati dati un paio di guanti.
Rappresentazione molto, ma molto bella. La Strega Suprema è interpretata da Marie Richardson (recitò fra l'altro in Eyes Wide Shut).
Merita davvero.

martedì 8 maggio 2018

L'amico di penna

Sofia ha un nuovo amico di penna.
Lo ha trovato grazie a un giornalino che leggono entrambi.
Nell'epoca di WhatsApp, Snapchat, instant messaggino, Instagram e della posta elettronica, loro si mandano lettere scritte a mano su carta. Quelle che quando le trovi fra le pubblicità nella casella ti aprono il sorriso prima ancora di aver aperto la busta.

domenica 6 maggio 2018

Argento

 Siamo sul treno per tornare a casa. Passata la delusione di aver perso al tie-break emerge la gioia per un torneo giocato bene.
Partite del girone di eliminazione vinte senza
concedere un set, così come il quarto di finale stamattina. Perso il primo set in semifinale, le ragazze hanno poi vinto il secondo e il tie-break. Perso il primo e vinto il secondo set anche nella finale, purtroppo per Eleonora e le sue compagne di squadra le avversarie erano veramente forti. Tie-break perso di due punti e una medaglia d'argento che comunque ha un buon sapore: quello del gelato!

sabato 5 maggio 2018

Mikasa - primo giorno

Prendi 60 società di pallavolo che iscrivono un totale di 269 squadre da tutta la Svezia di ragazzi e ragazze dai 10 ai 13 anni per un torneo con 900 partite giocate su 46 campi. Fai dormire tutti nelle classi delle scuole, portali la prima sera a una partita della nazionale e la seconda in un centro culturale con discoteca e palestra di arrampicata ed ecco il Mikasa Challenge.
Challenge è anche farli dormire all'ora prestabilita, ma è molto divertente ed educativo stare con loro per tre giorni!

giovedì 3 maggio 2018

Torneo Mikasa

Domani io ed Eleonora partiamo nel pomeriggio per il Mikasa Challenge. Tre giorni di pallavolo. Squadre da tutta la Svezia. Centinaia di bambini (e adulti) a dormire nei sacchi a pelo nelle scuole che ci ospitano.
È il terzo anno consecutivo.

martedì 1 maggio 2018

Per scelta loro

Da un po' di tempo con Eleonora è Sofia l'accordo è che le foto di loro su questo diario devono venire approvate da loro. Recentemente abbiamo parlato anche dei contenuti dei post. Loro vogliono sapere cosa scrivo, e vogliono poter partecipare alla discussione se ciò che voglio raccontare possa essere di pubblico dominio o no.
Alcune cose decidono oramai di condividerle in maniera diretta (tipo Whatsapp) con parenti e amici. Altre non vogliono farle sapere urbi et orbi. Ne va della loro immagine "social".