giovedì 31 ottobre 2019

Dall'alto e dall'acqua

Si torna a casa dopo 5 memorabili giorni con Sofia. Abbiamo visto Londra dall'acqua, dal grattacielo più alto d'Europa, dalla passerella di vetro del Tower Bridge, dal double decker, e dalla nostra altezza a piedi per oltre 100 mila
passi. Abbiamo riso (tanto), imparato, giocato in tanti parchi giochi, parlato di tutto (compresa la Brexit), mangiato come gli inglesi.
E io l'ho viziata un po' più del solito, perché questo era il suo viaggio dei 10 anni.

martedì 29 ottobre 2019

WB Harry Potter Studios

Prima King's cross, poi gli studios, nei quali abbiamo passato oltre cinque ore affascinati dai reperti di scena, dagli effetti speciali, dalle chiacchierate con comparse e costumisti. Avendo letto tutti e sette i libri (più il manoscritto dell'ottavo racconto) e visto tutti e otto i film più i vari spin-off Sofia era ferratissima, e si è divertita immensamente. Ci si potrebbero passare giorni.

Degno di nota anche l'afternoon tea. Vale la pena. Molto British.

lunedì 28 ottobre 2019

30 mila passi

Il contapassi di Sofia oggi ha superato quota trentamila in una giornata iniziata presto e finita dopo una cena in un discreto ristorante indiano. Nel mezzo ci sono state fra le altre cose Hyde
park, St. James' Park, il cambio della guardia a Buckingham palace, le guardie a cavallo, una passeggiata sulla riva sud, il museo Tate, il Millennium bridge, altri giardini, Carnaby Street (che oramai sembra via Montenapoleone) e, chiaramente, Hamleys.
Il tutto condito parlandosi di tantissimi argomenti.

domenica 27 ottobre 2019

A Londra con Sofia

Per i suoi 10 anni Eleonora fece un viaggio a Londra con mamma Anette. Sofia decise allora che per i suoi 10 anni avrebbe voluto fare la stessa cosa, ma con me. E così visto che manca poco più di un mese e che le scuole hanno una settimana di pausa, io e Sofia siamo per cinque giorni a Londra.
Oggi è stata la volta di Kensington Gardens, Hyde Park, Mayfair, Piccadilly Circus e un fish and chips da The Mayfair Chippy.
E chiaramente il primo viaggio su un double decker.

mercoledì 23 ottobre 2019

Niente telefoni a tavola

Da un po'di tempo abbiamo deciso di eliminare i telefoni da certi momenti, tipo quando siamo a tavola. Da un lato è comodo cercare direttamente su internet la risposta alla domanda che magari è appena sorta. Il telefono controlla poi il sistema a cui sono connesse sia la radio che Spotify.
È però una distrazione. Il solo sentirlo vibrare cattura l'attenzione.
La soluzione è una semplice scatola di legno. Tecnologia artigianale.

lunedì 14 ottobre 2019

Caro diario

Caro diario,
non passo da un paio di settimane non perché non ci siano eventi degni di nota (Sofia ha portato a casa un paio di podi in gare di corsa campestre e ha ufficialmente corso con tempi sotto i 4 minuti per km, Eleonora ha corso la sua prima 6 km anche lei con un buon tempo, il campionato di pallavolo è iniziato, Eleonora è la ragazza in squadra con maggior elevazione e salta più della centrale che è 182 cm, entrambe sono molto meglio di me a orienteering che è diventata la disciplina sportiva praticata da tutta la famiglia, a scuola vanno bene e gli argomenti delle loro lezioni sono spesso stimolo di interessanti conversazioni), ma perché stiamo cercando di limitare il "tempo di schermo", perché entrambe vogliono (giustamente) sapere cosa viene scritto di loro e approvare le eventuali foto, perché è un periodo in cui ci concentriamo più su vivere che condividere, e perché quel momento che prima usavo per scrivere adesso lo usiamo tutta la famiglia insieme.

In questi giorni c'è un articolo su D de la Repubblica.
https://d.repubblica.it/lifestyle/2017/02/27/news/padri_congedo_dal_lavoro-3434098/

In realtà mi è sembrata solo una traduzione. L'ho trovato però superficiale, con diversi luoghi comuni, con teorie che mi lasciano perplesso e nelle quali non solo non mi riconosco, ma non riconosco nemmeno gli altri padri qui in Svezia.