domenica 30 agosto 2020

La colazione del lunedì

La settimana scolastica di Eleonora inizia presto.  Il lunedì alla prima ora ha economia domestica, e usano la cucina per prepararsi la colazione.

Come primo compito ha dovuto tenere un diario per una settimana  annotando tutto ciò che mangiava, e poi ha confrontato il risultato con le raccomandazioni del ministero della salute.

Il programma del quadrimestre prevede anche imparare a cucinare fish and chips, tacos (facendo anche le tortillas) e... la "pizza tradizionale ". Sono proprio curioso. Per prepararci abbiamo guardato insieme la prima puntata di "Ugly delicious" su Netflix, che tratta proprio di pizza.


martedì 18 agosto 2020

Una questione di equilibrio

 A cena Sofia ha spiegato di non fidarsi ad aprire il figorifero per vedere cosa c'è e cosa manca; ad esempio una delle due scatole di burro spalmabile è vuota. Alla domanda su come mai sia in frigo lei ha spiegato che messa dov'è serve a tenere in perfetto equilibrio orizzontale il vassoio delle palline al cioccolato e cocco fatte da Eleonora.

Il ragionamento non fa una grinza. Una nuova sfida per chi vuole sviluppare l'intelligenza artificiale nei nuovi frigoriferi tecnologici che "vedono" cosa c'è al loro interno.

lunedì 10 agosto 2020

Da bambine a ragazze

 Durante questo fine settimana mi sono reso conto che quando chiamo Eleonora e Sofia, ad esempio affinché apparecchino, o perché è pronta la cena, ho iniziato a dire "ragazze!" anziché "bambine!".

Eleonora va per i 15, quindi "bambina" non lo è più, mentre Sofia ha 10 anni, età che secondo me ricade tranquillamente nella definizione. Entrambe però si gestiscono bene, sono responsabili, affidabili, mature, e a guardarle si vede che sono cresciute. Questa primavera Sofia è andata e tornata da scuola da sola, e da qualche mese ha un giorno in cui è lei a preparare la cena. Anche i discorsi a tavola cambiano e si parla anche di cronaca, di politica, di cultura. E così, inconsciamente, anche nel modo in cui le chiamo vedo che riconosco la loro crescita.

sabato 1 agosto 2020

Soffiare il vetro

Glasriket, il regno del vetro, è la zona nel sud della Svezia che comprende città come Kosta, Boda e Orrefors, famose per la lavorazione del vetro.

A Kosta c'è un laboratorio che offre la possibilità di crearsi,
sotto la guida esperta di un maestro vetraio, un oggetto di vetro soffiato. Colpo di fortuna, senza prenotazione siamo riusciti comunque a trovare due posti liberi.

Eleonora ha optato per fare un vaso che può fare anche da ciotola, nel quale ha detto vorrà qualche volta servire alcuni dei dolcetti che ama fare, mentre Sofia per un bicchiere che in realtà può fare anche da vaso. 

E così hanno realizzato passo passo, partendo

dal forno a oltre 1100 gradi, le proprie creazioni (che abbiamo potuto ritirare il giorno successivo visto il tempo di raffreddamento).


Ci sono viaggi ed esperienze che uno spera rimangano per molti anni.