Questa sera dopo l'asilo Sofia si è fermata a giocare a casa dei nostri vicini che abitano all'inizio della via (che è una strada senza uscita praticamente senza traffico). Da casa loro a casa nostra saranno una trentina di metri.
All'ora di cena (quando è già buio) abbiamo chiamato i vicini per dire che potevano mandarci Sofia. Lei è venuta su da sola, cosa che di solito fa di giorno, ma che non aveva mai fatto con il buio.
La prima cosa che fa di solito appena entrata in casa, come d'altronde tutti gli svedesi, è togliersi le scarpe. Questa volta però ha prima voluto comunicarci, con l'orgoglio negli occhi e nella voce, che non la aveva accompagnata nessuno. Se avesse avuto durante il tragitto la stessa luce che aveva negli occhi mentre ce lo raccontava mi sa che qualcuno avrebbe potuto scambiarla per un'automobile...
patata...
RispondiEliminaChe soddisfazione per lei (e per i genitori)!
RispondiEliminaUna nota leggermente O.T. : non solo nel tuo post, ma anche in altri blog di italiani all'estero - in genere Germania - ho notato che viene sottolineata questa caratteristica di togliersi le scarpe appena entrati, quasi fosse una stranezza.
A casa mia è sempre stato così (mia mamma ricorda sempre quanto puzzassero i piedi dei miei compagni di liceo quando venivano a studiare da me).
Anche nella famiglia di mio marito - che è di un'altra zona d'Italia - ci si toglie subito le scarpe appena entrati.
Per noi quindi è la norma e inoltre se dobbiamo poi uscire in giardino o in resede o andare in garage, cambiamo ciabatte (davanti alla porta ognuno di noi ha i suoi clogs da esterno).
Non arrivo però ad allungare agli ospiti le pantofole appena entrano, come fa mia sorella (lo faccio solo con quelli con i quali sono veramente in confidenza...).
Siamo noi un po' fissati?
Noi abbiamo le pantofole per gli ospiti, ed è solo quando abbiamo feste con adulti in casa che sorvoliamo sul togliersi le scarpe.
EliminaTieni conto però che qui abbiamo delle stagioni nevose, e che entrare in casa senza togliersi le scarpe non sarebbe il massimo.