L'occasione è arrivata tramite zia Helena che aveva vinto un biglietto aereo che andava usato e che scadeva in questi giorni. Nella città io ho un team con il quale domani era già prevista una riunione Aggiungi la scusa dei compleanni, e così abbiamo deciso di fare un fine settimana ad Amsterdam.
Fra le altre cose abbiamo visitato la casa di Anna Frank e la affascinante chiesa cattolica "nascosta" Nostro Signore nell'attico https://www.opsolder.nl/it e così, in una città colorata dalle luci natalizie, dove l'odore del vin brulé si alternava a quello della cannabis, il tema è stato un po' quello delle persecuzioni religiose, per fortuna alternato alla degustazione di frittelle e cibo indonesiano.
Alla fine della visita alla casa di Anna Frank c'è un video con suo padre che parla di quando ha letto per la prima volta il diario. Io ho guardato quel filmato abbracciato ad Eleonora, anche perché parla proprio del rapporto fra un padre e sua figlia. E la visita è stata ancora più toccante e personale.
La casa di Anna Frank è una delle cose che mi ha colpito di più al mondo, ne avevo anche scritto sul blog.
RispondiEliminaFai il bravo Roberto... Tu e il tuo totalitarismo
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