venerdì 16 novembre 2018

Da scalzi si è più buoni

A scuola di Eleonora appena entrati ci si toglie le scarpe, che è poi quello che succede in tutte le case svedesi. Nell'atrio ci sono delle mensole divise per classi. Alcuni studenti hanno nel proprio armadietto delle scarpette più leggere, ma buona parte degli studenti sceglie di avere solo le calze.
La direttrice ha raccontato che secondo lei è più difficile essere acidi con gli altri quando si è scalzi.

A scuola di Sofia invece le scarpe sono accettate sino all'ingresso del corridoio delle classi, poi bisogna passare alle scarpette da interno.
La cosa ha molto senso d'inverno, quando con la neve poi tutto diventa un "picio pacio" (parola onomatopeica tipica milanese), ma viene applicata anche d'estate.

In realtà non sono convinto di credere alla teoria che da scalzi si è più buoni, in certe arti marziali ad esempio se le danno di santa ragione e sono a piedi nudi, però devo dire che è un modo di vedere il mondo abbastanza interessante.


6 commenti:

  1. Io invece penso sia vero che è più difficile esprimere aggressività, se si è scalzi (tranne, te ne do atto, i karateka e i judoka), perchè almeno qui dove invece tenere le scarpe ai piedi è normale anche in tante case e assolutamente obbligatorio a scuola, dalle elementari in su, l'essere a piedi nudi o in pantofole ti crea un filo di disagio, se sei davanti ad altri... Non ti è mai capitato di sognare di fare un colloquio di lavoro o un esame e di accorgerti subito prima di entrare di avere dimenticato le scarpe?
    Comunque complimenti: è sempre interessantissimo leggerti.

    RispondiElimina
  2. disagio noi che non siamo abituati a stare in mezzo alla gente a piedi nudi.
    se in svezia è normale fin da piccoli penso che il ragionamento della direttrice non abbia molto senso.
    Pensa che alla materna di mio figlio avevano delle scarpe per interno scuola che non facevano togliere ai piccoli nemmeno durante il pisolino del pomeriggio. Motivo? se c'è un emergenza devono essere pronti a correre con i piedi al sicuro

    RispondiElimina
  3. ma solo io non faccio cosi tanta fatica a fare la prova non sono un robot? mi chiede anche + di 10 volte di segnare semafori o strisce pedonali e tante volte alla fine lascio perdere tutto e non invio nulla

    RispondiElimina
  4. In realtà nelle arti marziali si è a piedi nudi più o meno per le stesse ragioni;nelle case giapponesi si entra senza scarpe oltre che per una questione igienica anche per una questione di rispetto verso il padrone di casa, l'essere a piedi nudi ci pone in una condizione di svantaggio,i piedi sono uno dei punti più sensibili e delicati del corpo umano.. Quindi la direttrice non ha tutti i torti

    RispondiElimina
  5. Che idea geniale, allora basta togliere le scarpe per fermare le bande di giovani immigrati che quotidianamente assaltano la polizia...

    RispondiElimina
  6. Ciao, abito in Germania e anche qui, purtroppo solo fino alle elementari, i bambini in classe si mettono le pantofole in classe. A parte il fatto dell'aggressivitá (non so sia così o no ma, ne convengo, é un pensiero interessante) a me piace per una questione igienica. I bambini per es tutte le mattine fanno il Morgenkreis, cioè si siedono per terra o su dei cuscini in circolo e con la maestra parlano della giornata che sta x iniziare.
    Anche nelle abitazioni tendenzialmente ci si tolgono le scarpe entrando e la trovo un'abitudine simpatica perché non si portano dentro lo sporco e il bagnato di fuori. io a volte se vado da persone con cui sono in confidenza mi porto le pantofole da casa :-)

    RispondiElimina