venerdì 8 aprile 2022

Fra 4500 e 6000

 Domenica mattina mentre facevamo colazione Sofia ha scoperto che quel giorno compiva esattamente 4500 giorni; ha inoltre calcolato che manca anche poco ad Eleonora a compiere 6000 giorni. 

Qui, nonostante sia già passata la prima settimana di aprile, nevica, ed uno dei modi in cui io mi rendo conto di avere due figlie adolescenti è il vedere che oramai si vestono come vogliono loro e non più come vorrei io. Con 4 gradi per loro è perfettamente normale uscire con vestiti "primaverili", mentre io guardo il termometro e faccio il percorso casa-ufficio vestito come Ambrogio Fogar. Anette ride perché traduce i miei commenti come "CopriteVI, che IO ho freddo", e in effetti ha ragione lei, visto che sia Eleonora che Sofia godono di ottima salute.

A metà del secondo quadrimestre c'è da dire che Eleonora è proprio contenta della scelta di liceo che ha fatto (indirizzo socio-comportamentale). Io e Anette dopo Pasqua faremo il corso per poter fare le guide con Eleonora.

Sofia continua a riscuotere successi nell'orientamento, ed è ufficialmente la più veloce in famiglia. Durante l'ultima competizione avevamo tutti e quattro lo stesso percorso. Sofia lo ha compiuto in 22 minuti, Eleonora in 27, Anette in 31 ed io in 44 (ok, mi sono fermato un paio di volte ad aiutare bambini che si erano persi, ma al massimo la cosa mi ha fatto perdere 5 minuti).

Siamo soliti guardare insieme il notiziario la sera, ma un paio di volte dopo aver sentito i titoli iniziali le ragazze ci hanno chiesto di poter spegnere. Le abbiamo capite e le abbiamo accontentate, sapendo tutti e quattro che quel nostro poterci isolare, abbracciarci tutti e quattro sul divano e parlare di altro è un privilegio che altri nel mondo in questo momento non hanno.

Nevica. In giardino è passata una lepre. Io ho detto a Sofia che è quella che viene in ricognizione a vedere dove nasconderà le uova di Pasqua. Lei ha sorriso, poi ha fatto finta di crederci. Sapevamo entrambi che stavamo girando l'orologio indietro di qualche anno, ma per qualche minuto ci ha fatto piacere. Quando poi è uscita per andare a scuola con una magliettina di cotone sotto il giubbino era chiaro che è conscia dei suoi 4500 giorni e più.

6 commenti:

  1. PECCATO NON AVERVI SENTITO PER COSI' TANTO TEMPO

    RispondiElimina
  2. Ho appena letto sul Corriere l'articolo sulla strategia svedese contro il COVID...
    Purtroppo mi è appena caduto un mito sulla superefficienza svedese, ma soprattutto sulla trasparenza verso i cittadini. Addirittura la giornalista parla di "sovietizzazione"!
    Per chi è interessato, ecco l'articolo: https://www.corriere.it/salute/malattie_infettive/22_aprile_12/svezia-covid-fallimento-prove-6d259266-ba30-11ec-ac09-3ceafb137606.shtml

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho dimenticato di aggiungere che l'articolo mi ha fatto pensare a te.

      Elimina
    2. La Svezia non è perfetta, anzi, e lo provano gli scontri di questi giorni. Quell'articolo però è molto propagandistico in senso negativo. È scritto da autori apertamente contro la strategia di Tegnell. Alcuni fatti da notare:
      - prende solo in considerazione il 2020, non il 2021 o il primo trimestre del 2022, e i dati cambiano sensibilmente
      - le terapie iniziali le hanno sbagliate un po' tutti. Anche in Italia hanno inizialmente intubato in una maniera che è poi stata definita errata
      - la Svezia non ha mai negato l'utilità delle mascherine, se usate in maniera corretta. Ha però scelto la via del distanziamento visti i rischi di uno scorretto uso delle mascherine. L'informazione è sempre stata disponibile e trasparente
      - La commissione indipendente che ha valutato il ministero della sanità popolare ha elencato apertamente pregi e difetti delle scelte di Tegnell

      Elimina
  3. E'veramente bello rileggerti dopo tanto tempo! Ci puoi dire qualcosa di più sul corso per fare le guide? In cosa consiste?

    RispondiElimina
  4. Hai una straordinaria capacità di raccontare. Leggerti fa bene.

    RispondiElimina