martedì 31 gennaio 2012

In zona multa

La mattinata con il film dei Puffi, le coccole, i dolcetti ed il leggere insieme è andata bene. Eleonora durante la pausa prima che facessimo ripartire il film per la terza volta (si dirà "tripartire"?) ha anche scritto testualmente, "ti vogliotantisimo benepapppaeanchelamiamammmmaedisofia". Per di più da dopo pranzo è complemente sfebbrata. Alla faccia delle teorie che affermano il contrario, le coccole sembrano aver fatto molto bene.

Visto che nel pomeriggio Anette era a casa con Eleonora sono passato io a prendere Sofia. Pensavo che la cosa sarebbe stata veloce e che, come di solito succede, me la sarei cavata nei 12 minuti che il parchimetro davanti all'asilo mi dà per 1 corona (ca. 10 eurocentesimi). Invece appena mi ha visto Sofia mi ha fatto togliere le scarpe e mi ha portato in classe. Lì ha preso i tre puzzle preferiti (due da 12 ed uno da 16 pezzi), li ha smontati, e pezzo dopo pezzo mi ha fatto vedere che li sa fare tutti da sola. Poi mi ha portato a vedere i suoi disegni che sono appesi alle varie pareti. Infine mi ha fatto vedere le foto delle varie gite "raccontandomi" delle stesse.
Quando siamo usciti dall'asilo di minuti ne erano passati oltre venti. Per fortuna niente multa, ma dalla prossima volta mi sa che inizio a mettere due corone nel parchimetro. Non si sa mai...

2 commenti:

  1. Ma che bello! Da voi si può stare nell'asilo così a fare puzzle e guardare foto...qui da noi devi essere un lampo nel ritirare il pupo e fiondarti fuori...Pare che se ti attardi un cecchino dal tetto ti fa fuori all'istante!! ;)
    Pare che l'espressione "Ma che bello da voi..." è
    sempre più di moda tra gli italiani che leggono questo blog!
    simona
    P.S. Ti ho sentito su rai radio 3 l'altra mattina...Ma che bello da voi...!!! ;)

    RispondiElimina
  2. @anomino: nelle scuole c'è un orario di uscita, es: dalle 15.30 alle 16.00, se tu vai a prendere i figli alle 15.58 logicamente devi spicciarti, ma nessuno ti vieta di andare alle 15.30 e stare lì anche 20 minuti... è una questione di rispetto per il lavoro degli insegnanti, anche loro a fine turno vogliono andare a casa!

    RispondiElimina