"Su la testa e guarda in avanti, così vedi quello che ti succede intorno ed eviti di andare contro qualcosa o qualcuno. Non guardare troppo indietro, rischi di perdere di vista quello che hai davanti. Mantieni un buon ritmo, così è più facile restare sulla retta via senza deviare o perdere l'equilibrio".
Mentre andavano a scuola in bici mamma Anette si è chiesta se stava dando a Eleonora istruzioni sul pedalare o qualche pillola di saggezza...
Vuoi dire che Eleonora non sa ancora bene pedalare??? E Sofia sa pedalare?
RispondiEliminaEleonora pedala benissimo, ma proprio come me ogni tanto si distrae :)
EliminaSofia non ha ancora iniziato con la bici.
da domani anche io ricevero' le istruzioni su come pedalare a Copenhagen,vado dalla "mia bimba":nuova citta',nuovo lavoro,nuova avventura in dk...incrociamo le dita
RispondiEliminabuona fortuna - held og lykke!
Eliminamange tak!
EliminaNon a caso gli italiani dicono:
RispondiElimina"hai voluto la bicicletta?! ... e mò pedala"
che saggia tua moglie... ma con due genitori così sarà difficile non mantenere la retta via ;)
RispondiEliminaA tutta prima quando ho visto il titolo del post, sai quando blogger ti segnala i post altrui, io ho letto male.
RispondiEliminaNon ho letto pedalata, ma pedata.
Ho riletto e mi sono accorta che mi ero persa un LA... è stata solo una frazione di secondo, ma ho fatto in tempo a chiedermi: che caspita sarà successo?
^_^
Fortunatamente era una pedalata. :-D
Buon fine settimana.
Perchè la vita è come una passeggiata in bicicletta, con salite e discese, curve cieche e rettilinei con ottima visibilità, da percorrere in compagnia ma dove bisogna anche imparare a cavarsela da soli. In fondo, ci sono gli scalatori ma hanno bisogno dei gregari anche nelle squadre ciclistiche, no?
RispondiEliminaRoberta
É la ciclosofia, come nel libro di Tronchet!
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