venerdì 17 maggio 2013

Nonno Carlo

Sofia questa mattina ha voluto che anche lui la accompagnasse all'asilo, ed è entrata nel cortile tenendolo per mano e camminando a testa alta. Eleonora vuole che domenica mattina venga a vedere la partita di calcio. Ogni tanto, senza apparente motivo, sia Eleonora che Sofia partono e se lo coccolano: un baciotto, un abbraccio, o solo un saluto. Anette gli ha fatto il salmone al forno ed è andata a cercare gli asparagi italiani come contorno. Nonno Carlo è qui da noi per qualche giorno, e fa un grande piacere a tutti condividere con lui i momenti della nostra quotidianità.
E domani pomeriggio, con la scusa delle semifinale dei mondiali di hockey, sarò io a godermelo un po' da solo.

6 commenti:

  1. anche nonno Carlo si godrà un po' il suo figliolo, è lì apposta :)
    Magari tra una chiacchiera e l'altra lo guarderà senza farsene accorgere e come succede anche a noi con i nostri bimbi di famiglia, lo rivedrà piccolino e ricorderà di quando gli faceva le raccomandazioni per comportarsi bene, gli diceva di non far tardi, lo vedeva studiare o per questo o quel motivo bisticciare con la sorella ...e poi, chissà, penserà che per quanto potrà diventar grande sarà sempre il suo figliolo.

    Sonia

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  2. Che belli i nonni..io ho la mia nonna di 89 anni arzilla e giovanilissima e se la sta godendo anche mio figlio. Purtroppo non posso dire la stessa cosa di mio padre...
    Buona giornata
    Francesca

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  3. A questo servono i nonni,non solo per le solite visite.. Nella mia famiglia i genitori di mio marito non si fanno mai vedere,non danno aiuti(all'unica figlia del fratello di mio marito sì),la accompagnano a fare uno sport,la lavano,la vestono,lei dorme dai nonni,mentre i suoi genitori sono fuori... Infatti,mia figlia vede i genitori di mio marito dopo mesi,dato che loro non danno neanche uno squillo di telefono,é come se non ce li avesse.. In casa nostra invece é il contrario. Vi é mai capitata una cosa del genere?

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    1. ho già letto un commento simile, non so se è la stessa persona che scrive, fosse così è un tema questo che ti sta a cuore, quindi, per rispondere con un mio punto di vista al tuo interrogativo posso solo dire che è una situazione che talvolta capita, la cronaca oltre che la vita insegna che non è sempre facile andar d'accordo, e spesso equivoci e ripicche fanno più danni di una sana e sonora litigata.
      Per generalizzare dico che il segreto è riuscire a mettere da parte il preggiudizio e provare a fare il primo passo per aggiustare le criticità, anche solo per serenità famigliare.
      I nonni possono non andar d'accordo con generi e nuore ma quella dei nipoti è un'altra categoria, ricordo sempre un commento di mia madre, in merito, era già nonna, e una volta con una sua amica chiacchierando fra loro la sentì dire:" i nipoti si amano più dei figli, perchè sono parte dei figli che abbiamo avuto e in loro vediamo i nostri figli".
      Ecco, tenendo conto di ciò, (oltre a capire perchè i nonni concedono ai nipoti cose che a noi figli non hanno mai concesso)penso che nessuna nonna o nonno sia davvero indifferente ai propri nipoti.
      Non è facile far funzionare le cose lo so per esperienza, ci vuole buon senso, autocritica, tanta pazienza, e la capacità di superare le divergenze, sempre.
      Chiudo citando la mia di nonna, lei quando si parlava di affetti diceva:
      - "amor con amor si paga" -
      .... il siglificato credo sia chiaro, Auguri.

      Sonia

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    2. Grazie, tu dici che nessun nonno o nonna sia mai indifferente ai propri figli o nipoti,ma in famiglia purtroppo non é come dici tu,dovresti vedere e forse capiresti. Per il commento simile,non sono io che l'ho scritto 2 o piú volte,ma una volta sola. Grazie per il tempo che hai dedicato a scrivere quello che volevi dirmi. Giulia

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