lunedì 6 maggio 2013

Parlare di morte

Questa sera dopo gli allenamenti di calcio io, Eleonora e altre della squadra siamo andati a vedere la partita di calcio AIK-IFK Göteborg. Era una partita speciale a causa di un triste avvenimento successo settimana scorsa: la scomparsa del portiere dell'AIK Ivan Turina, morto nel sonno a soli 32 anni, che ha lasciato due gemelline di un anno e la moglie incinta. Era fra l'altro il giocatore a cui Eleonora aveva tenuto la mano quando lei e le sue compagne di squadra avevano accompagnato i giocatori in campo prima di un'altra partita.
Già ieri le bimbe avevano giocato con il lutto al braccio. Oggi poi durante l'allenamento qualche bambina ha parlato della scomparsa del giocatore (era una cosa alla quale la società ci aveva preparato sia tramite e-mail che mettendo a disposizione un esperto), e fra queste anche Eleonora.
Non è la prima volta che parliamo di morte con Eleonora, ne avevamo parlato fra l'altro quando era venuta a mancare la (bis)nonna Lina, e l'avevamo fatto rileggendo "Addio Mister Muffin". È passato però quasi un anno e mezzo, e in questo periodo lei è cresciuta molto, così com'è cresciuta la sua comprensione di questo tipo di avvenimenti.
Dietro la porta sono stati messi tutti i fiori portati dai tifosi. Eleonora ne ha voluto portare uno che ha raccolto apposta nel nostro giardino.

8 commenti:

  1. mi spiace moltissimo per il portiere... com`e` possibile sia morto cosi`? santi cielo ..
    eli da cork

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  2. succede. Dopo tanti anni di volontariato in ambulanza come soccorritrice me ne sono capitati parecchi. Anche molto giovani. Sembra che qualcuno giri un interruttore o davvero una delle Parche tagli il filo. Puoi fare tutto quello che è nella tua formazione ed esperienza ma è inutile....

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  3. a proposito di libri sul tema della morte, per bambini e non, volevo condividere con voi questo libro di Erlbruch Wolf : "L'anatra la morte e il tulipano"...

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  4. Purtroppo questa cosa qui é successa,ma Eleonora come l'ha presa quando l'ha saputo?

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  5. Buonasera Stefano! É la prima volta che scrivo un commento, e ieri ho scoperto il tuo blog per caso. Una domanda, ma in Svezia le donne hanno di solito i capelli chiari e gli occhi azzurri? E gli uomini? E le tue figlie sono "chiare" o "scure"?

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    1. Alla faccia di Mendel, alleli e gameti Eleonora ha il colore dei capelli della mamma, ma con i miei ricci, e gli occhi azzurri della mamma. Sofia ha i capelli castano chiari come li avevo io da bambini, ma dritti e fini come quelli della mamma, e ha il mio colore degli occhi.
      A me a volte sembra ci siano quasi più bionde a Milano, ma credo dipenda dai parrucchieri...

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    2. ahhhhhahhhhh !!! fantastico!

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