

La cartella di Eleonora mi ricorda le tasche di Eta Beta: ci trovi dentro di tutto (tranne i libri che per la maggior parte rimangono a scuola).
Fra le altre cose questa sera sono saltati fuori dei "copriuovo", per abbellire la tavola a Pasqua, che Eleonora sta facendo al doposcuola. Ha detto che ne vuole fare almeno sei, per eventuali ospiti.
Inoltre è saltato il suo libro di
hemspråksstöd (sostegno alla lingua parlata a casa). Così Eleonora mi ha raccontato che si era dimenticata di dirmi che lunedì aveva avuto una verifica di italiano e che aveva fatto tutto giusto. Mentre me lo raccortava era veramente contenta e orgogliosa. Lo eravamo entrambi.
Anche la cartella del mio nano (settenne) è un mondo a se stante. Quando non trova qualcosa per giorni sovente è lì che la ritroviamo.
RispondiEliminaChe brava Eleonora!
RispondiEliminaEh, sì, quando la tua seconda lingua "padre" é l'italiano, fare gli esercizi é proprio facile :)))
Penso che non avrá problemi in entrambe le lingue, perché le conosce bene.
Complimenti ancora.