mercoledì 18 marzo 2015

Cambio di prospettiva

Ho sempre reputato la zona dove abitiamo come abbastanza piatta, con poche salite (una delle quali proprio dove abitiamo noi). Di solito quando vado in bici, sia con la mountain bike che con quella da corsa, non ho mai fatto caso alla pendenza delle strade, mi sono sempre sembrate in piano.

Oggi Eleonora voleva andare a scuola in bici. Glielo avevo promesso, c'erano una dozzina di gradi, e dopo la scuola c'erano danza per lei e calcio per Sofia, per cui andarci insieme in bici ci stava.
Così dopo il lavoro ho preso la bici di Anette, che è quella con il sellino per portare Sofia.
Bici con cambio solo a tre marce e freno a pedale.
Sofia seduta dietro.
Borsa da calcio di Sofia. pallone e catena nel cestino davanti.

Ho notato tutti i cambiamenti di pendenza.
Ho cambiato idea.
Dove abitiamo noi ci sono molte salite...

6 commenti:

  1. Bello questo post, ti devo chiedere una cosa, quanti anni avevano Sofia e Eleonora quando hanno cominciato a andare sulla vostra bici?
    Io ogni tanto metto Travis con me sulla bici e me lo porto all'università così, ma sono solo cinque minuti di bicicletta in una strada dritta.

    Magdalen

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    Risposte
    1. Magdalen, io nel seggiolino in bottino con l'ala cisterna di sicurezza ci sono andata da quando ho imparato a stare seduta da sola: credo che con un buon seggiolino sostenuto tu possa portarlo ovunque!

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    2. Mi sembra di ricordare fra i due e i tre anni.

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    3. Va beh, il correttore. Intendevo seggiolino imbottito con cintura di sicurezza, uguale a quella dei seggiolini da auto.

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  2. Any loved ones in Gothenburg?

    Magdalen

    Forgive the English I'm rushing

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  3. "Solo tre marce"... ho sorriso pensando a quando tutt'ora incastro uno dei miei figli sulla mia bici detta 'Scassona gialla', comprata all'Euromercato di Assago 22 anni fa e monomarcia. Per non parlare di quando li avevo entrambi su, insieme a zaini scolastici e borsoni sportivi. Anche lo scivolo del box era un gran premio della montagna.
    Roberta

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