venerdì 4 settembre 2015

Momento di trascurabile felicità

Un venerdì sera, tutti e quattro sul divano, a coccolarsi, senza fare nulla di speciale, stando solo insieme, consci della situazione fortunata nella quale ci troviamo.

10 commenti:

  1. Non c'entra niente ma posso consigliare la lettura di un libro?
    dono lettera alla sconosciuta che ha salvato mii figlio
    visto sullo scaffale della biblioteca e letto in un giorno
    scusa l'intrusione ma mi ha colpito molto e vorrei sensibilizzare più persone possibili
    vi cambierà la vita

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    1. Grazie. Fai benissimo. Tema importantissimo.

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    2. dopo averlo letto sono andata sul sito dell'admo e sono rimasta delusa dal fatto che i donatori debbano avere un'età compresa tra i 18 e i 40 anni
      peccato perché è più probabile che una persona prenda coscienza della donazione dopo i 40 con la maturità o i figli e pensi che se ci fosse tuo figlio vorresti con tutto il cuore un donatore

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    3. Già.. io rientro ancora pienamente nella fascia d'età e a volte L'età c'entra ben poco. Io personalmente la vedo come una cosa naturale, così come donare il sangue (decisamente più invasivo, ok!) .. ma mi spiace tantissimo che quando se ne parla coi miei coetanei, in perfetta salute, la prima motivazione che li porta a dire NO è il pensiero al dolore fisico..

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    4. Non conoscevo questo libro, ma lo andrò sicuramente a cercare.
      Mio papà ha ricevuto due mesi fa un grande dono: un nuovo midollo osseo appunto. Un grande dono proveniente da uno sconosciuto che vive in una sconosciuta città dalla Germania.
      Ti ringrazio per la 'missione' che stai portando avanti, non è mai troppa la pubblicità a un tema così importante e purtroppo così sconosciuto ai più.
      Si tratta della possibilità di salvare la vita a tanti figli, a tante mamme e a tanti papà, per i quali un nuovo midollo è l'unica speranza di vita.

      Ho trovato una poesia bellissima, e voglio condividerla con voi:
      E' come accendere una luce di notte, lungo la riva del mare. Tu sei nel porto e lì fuori il mare è calmo. Non sai se il tuo faro potrà servire, non sai se qualcuno chiederà aiuto. Non importa. Accendi la luce. All'improvviso può scoppiare la tempesta. In mezzo alle onde può esserci un navigante che cerca la via di salvezza. Il tuo faro potrebbe essere l'unico giusto per condurlo in porto. E se fosse spento?


      Ti chiedo scusa anche io Fefo per essermi dilungata e aver occupato il tuo blog - che leggo sempre con piacere - con un qualcosa che c'entra poco e niente, ma non sono riuscita a trattenermi. Scusami ancora!

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    5. Il problema è che molti confondono il midollo osseo con quello spinale. Inoltre oggi c'è una tecnica per prelevare le staminali dal sangue.
      Grazie di condividere storie, poesie, libri e pensieri!

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    6. è un bel libro x quanto possa essere bello un libro sull'argomento soprattutto perché si parla di bambini
      se fate una ricerca sull'autrice scopririte che c'è anche un gruppo Facebook
      anche il figlio della scrittrice ha ricevuto il midollo dalla Germania
      da una giovane ragazza

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  2. uno di quei deliziosi momenti da famiglia "mulino bianco" che vorresti si prolungasse più o meno per sempre nel tempo?

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    1. Niente "Mulino Bianco", eravamo tutti anche un po' stanchini, stropicciati, pigiamati, con Anette avevamo appena palato della Siria e di altre zone del mondo. Però molto calore e si, quella voglia di godersi il momento.

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    2. Rientra nei miei standard mulino bianco fase relax :)

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