Al momento di uscire per andare da sola a scuola questa mattina ho visto che Eleonora si stava mettendo su le cuffiette del telefonino. Le ho chiesto cosa stesse facendo e lei mi ha detto di aver scaricato le canzoni in modo da poterle ascoltare senza consumare traffico di dati.
Io le ho detto che il problema non era il traffico dati, ma quello delle macchine, visto che per andare a scuola deve attraversare 4-5 volte e che la musica distrae facilmente.
Lei mi ha detto che io ascolto la radio in streaming con le cuffiette mentre vado al lavoro a piedi e che ascolto la musica anche quando esco in bici.
Io ho cercato di spiegarle che le cose non erano le stesse, ma qualcosa in me in realtà mi diceva che non aveva così torto, e che i bambini sono i primi a ricordarci di essere coerenti. Altrimenti il messaggio educativo va a farsi benedire.
Un buon compromesso è usare una sola auricolare: così si riesce ad ascoltare la musica senza però rischiare di isolarsi totalmente dal mondo! :) Io in genere faccio così.
RispondiEliminaBi
Eh mi sa che Eleonora ha ragione... Certo, un adulto fa più attenzione perché è un meccanismo acquisito guardare prima di attraversare ( e non sempre è così purtroppo) ma il suo ragionamento non fa una piega...
RispondiEliminaMa quanto è perspicace e matura quella bimba???
Mica vero. C'è sempre più gente che non guarda. Me compreso, purtroppo.
EliminaL'importante è che abbia imparato a attraversare con prudenza( alla sua età ricordo che corsi un bel pericolo attraversando su uno stradone a molte corsie, in vacanza, col semaforo per i pedoni che ancora non era diventato verde,e mio papà giustamente si arrabbiò). Se le avete ben inculcato di guardare a destra e sinistra e rispettare eventuali semafori, non c'è musica che tenga. Magari giusto Non a volume troppo alto, in modo da poter sentire eventuali stridii di freni o clacson (che però credo in Svezia non si usino a ogni pie' sospinto come qui). Questa è la mia idea personale.
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