La prima cosa che Eleonora ha detto appena aperti gli occhi questa mattina è stata un gioiosissimo "oggi arriva nonno Carlo!!".
Proprio così. Da oggi a lunedì nonno Carlo è l'ospite d'onore. Lui crede di essere qui in vacanza, noi gli abbiamo preparato un piano che comprende l'inaugurazione della stagione di hockey della NHL al Globen, la possibilità di seguire Eleonora alla lezione bimensile di italiano, una cena soli io e lui con le bimbe ed il primo mercatino di Natale della stagione domenica ad Österbybruk.
Nonno Carlo è arrivato nel primo pomeriggio ed insieme siamo andati a prendere Eleonora a scuola e Sofia all'asilo. Eleonora lo ha presentato praticamente a tutta la classe, spiegando che lui non parla svedese, ma che lei può tradurre. Sofia era impegnata a giocare nelle pozzanghere e gli è corsa incontro completamente coperta di fango.
Nonno Carlo, Eleonora ed io poi siamo andati in piscina per la lezione di nuoto di Eleonora mentre mamma Anette era a casa con Sofia. Di solito quando torniamo dalla piscina Sofia è già fra le braccia di Morfeo, ma questa volta ha voluto rimanere sveglia per dare la buonanotte al nonno Carlo e solo a quel punto, stanchissima, andare a letto. Potere del nonno!
Mamma mia! Il nonno Carlo non è ancora scappato con tutte le attività del primo giorno?
RispondiEliminaTenerissima Eleonora nella versione interprete, dolcissima Sofia e la sua buonanotte.
Roberta
E' vero, i nonni sono un toccasana per i nipotini! Le mie shukor non vedono l'ora che arrivino!
RispondiEliminaIo ho avuto i nonni lontani, e ricordo la festa quando arrivavano o quando noi andavamo da loro. Persone importantissime nella mia vita, nonostante la lontananza.
RispondiEliminaEleonora insiste da un bel po' con il suo "posso tradurre" e se non ricordo male si sente a suo agio anche con l'inglese... mi sa che abbiamo una vocazione :)
RispondiEliminaPS ho aperto un blog :)
http://marinamarea.blogspot.com/