mercoledì 18 febbraio 2015

Come diceva il titolo di un libro qualche anno fa...

Lunedì è stato il turno di Sofia. Nel primo pomeriggio del quale poi arrivò a casa anche Anette, che si infilò subito nel lettone.
Martedì sera poi è iniziato il turno di Eleonora, che è arrivata a casa da scuola con 38,5 di febbre.
È stata a casa oggi, ma non è ancora sfebbrata,anzi.
Io?
Io, speriamo che me la cavo...

6 commenti:

  1. Sembra una scena da quel libro di Stephen King - Pet Sematary. Prima si ammala il figlio piccolo. Poi si ammala la mamma. Poi si ammala la figlia grande. Il babbo la passa liscia, e ce l'hanno tutti con lui.

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  2. Lo farai vedere il film alle tue bimbe nordiche? chissà cosa penserebbero di quella realtà tanto lontana da quella svedese.

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    1. Lo sconsiglierei. Stephen King è tosto anche quando è leggero.

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    2. Credo Vale si riferisse a "io speriamo che me la cavo".
      Non so se il libro fosse rappresentativo di tutta la scuola italiana. Io ci ho studiato dalle elementari alla laurea (esclusa la tesi fatta all'estero) e non posso che parlarne abbastanza bene. Ci fossero qui un classico o uno scientifico italiani credo che li considererei seriamente. Il liceo francese e quello tedesco a Stoccolma sono molto ambiti.

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    3. E te credi che siamo in grado di avere dei licei almeno funzionanti all'estero? Anche i corsucci di lingua chiudono per mancanza di fondi!

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    4. Sono andato a guardami a cosa si riferisse il titolo - lo includerò certamente nella prossima tornata di acquisti libreschi. Mi ha fatto venire in mente un titolo (anni '50 o '60) "I quaderni di San Gersolé": anche quello temi svolti in classe da bambini delle elementari, però in un paesino alle porte di Firenze. Penso che a Eleonora piacerà - Justbooks.co.uk e Abebooks sono gli unici posti in cui si trova ancora; 60/100 euro senza le spese di spedizione.

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