martedì 17 marzo 2015

Giornata tranquilla

Oggi giornata tranquilla, di quelle in cui non c'è molto da annotare.

Eleonora da un paio di giorni vuole andare in bici a scuola. C'è rimasta male questa mattina quando le ho detto di no perché si, è vero che c'era il sole, ma c'erano anche 0 gradi e la strada era sul ghiacciato andante. Lei prima si è lamentata, poi ha negoziato di poterci andare domani se farà un po' più caldo.
Con gli anni ho imparato di evitare di discutere con lei quando ha lo stomaco vuoto: prima la colazione, poi la risposta negativa alla domanda "Posso andare a scuola in bici oggi?" fatta da ancora sotto le coperte.
L'ultima cosa che ha fatto questa sera prima di andare a letto è stata guardare le previsioni del tempo per domattina.
Poi ha preparato i vestiti.
Compreso il casco per la bici.

Quando sono arrivato a casa dal lavoro era Sofia quella un po' imbronciata, perché non aveva potuto decidere lei la cena. Voleva andare al fast-food. Mamma Anette ha fatto le cialde con la marmellata di more e la panna, che farebbero passare il broncio e porterebbero un sorriso anche al puffo brontolone. Il modo di Sofia di fare la ribelle è stato l'arrivare a tavola quando tutti eravamo già seduti a mangiare.

11 commenti:

  1. Anonimo, sei contento? Ecco qualche capriccio!
    Fefo, bello il pezzo in cui non si discute a pancia vuota! Da noi invece è quando sono stanche che non si può discutere, vedo proprio il cervello che va in tilt e piangono x tutto.

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  2. ciao! curiosità, se ti va: come funzionano i pasti in svezia? perché mi fa strano leggere di cialde con marmellata per cena, ma so anche che paese che vai...
    per dire in italia in linea di massima è colazione dolce e poi 2 pasti caldi salati (pranzo e cena).
    in olanda: colazione dolce, poi uno dei due è un pasto caldo e l'altro sono panini freddi che possono essere dolci (marmellata...) o salati (formaggi...) e che vengono accompagnati latte freddo.
    svezia?

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  3. Anche a me sembra strano il dolce a cena. Non vi disturba il sonno? Immagino che siano davvero abitudini che variano da paese a paese. Buona giornata!

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  4. Colazione: più salato che dolce, anche se la colazione "all'italiana" prende piede. Pane integrale con formaggio, muesli, gröt (pappa d'avena) con marmellata di ribes rosso.
    Pranzo: salato. tranne il giovedì, quando la zuppa di ceci (ärtsoppa) e le frittelle (pannkakor) con la panna e la marmellata la fanno da padroni.
    Cena: tipicamente salata, ma frittelle (pannkakor) e cialde (våfflor) con marmellata (di lamponi, di more, di fragole, "della regina - drottningsylt - metà mirtilli e metà lamponi, o la mia preferita, di camemoro (sv: hjortron, ingl. cloudberry) sono una alternativa benvenuta e apprezzata.
    Non ho mai riscontrato problemi di sonno dovuti alle frittelle a cena.
    Provare per credere :-)

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  5. Anche a me fanno molto strano le frittelle a cena, sara' anche che non mi piacciono ne' i pannkakor ne' la panna (!?). Devo dire che nella famiglia svedese di mio marito questa abitudine del dolce non esiste per nulla. Il dolce solo a fika, assolutamente no in nessun altro pasto. Mi dicono che non e' cibo...io forse per la nutella farei un'eccezione :)

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    1. fika? Tremo al pensiero di cosa possa essere...

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    2. Rispondo a me stesso - https://it.wikipedia.org/wiki/Fika. Che razza di falsi cugini...

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  6. Ciao Stefano!
    Mi ricordo che l'avevi già scritta, ma non la trovo più :( Potresti mettere la ricetta per fare le cialde? Grazie!!!

    Francesca che sta a Francoforte

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    1. http://congedoparentale.blogspot.se/2011/03/vaffeldagen.html
      (la trovi fra i commenti)

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    2. grazie mille!
      (e che bella Sofia pupetta! :))

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