A Sofia piace farsi cantare la ninna nanna.
Di solito ne chiede una in svedese a mamma Anette e una in italiano a me. Ha però, da un po' di tempo, iniziato a lamentarsi che le ninna nanne italiane che le canto parlano della mamma, ma non del papà, indipendentemente dal fatto che siano coscine di pollo, stelle stelline, o altre.
Così abbiamo deciso di cambiarne alcune e di inventarne alcune nostre. Nel frattempo ne cerchiamo una che parli sia di mamma che di papà (e che non minacci di dare i bambini a befane e uomini neri, perché quella proprio non le piace).
Sono commossa...
RispondiEliminaEffettivamente non ho in mente ninne nanne con i papà, però la "Ninna nanna del chicco di caffé" secondo me si presta a una semplice modifica: basta sostituire con la parola "babbo" la parola "mamma" e il ritmo non cambia. Nella seconda strofa invece di "ma tu sei la mamma" occorre dire "ma tu sei il mio babbo".
RispondiEliminaLa conoscete già? La trovi qui http://www.filastrocche.it/contenuti/ninna-nanna-del-chicco-di-caffe/
Ciao Stefano,
RispondiEliminati leggo spesso ma questa è la prima volta che commento.
Ai miei figli canto una versione personale di ninnananna ninnaò, mettendo tutti i parenti in rima (Ninnananna ninnaò questo bimbo a chi lo do, lo darò alla mamma Annalisa che lo porti fino a Pisa… e via di seguito il babbo, i nonni, gli zii, i cugini a seconda di quanto lunga voglio farla… l'importante è chiudere sempre con: Ninnananna ninnaò questo bimbo a chi lo do, ninnananna ninnaò questo bimbo io non lo do, è il bambino più bello che c'è e io lo tengo tutto per me!).
Sennò la Ninnananna degli animaletti, che è sempre gradita!
Buonanotte!
Annalisa
Anch'io ho sempre fatto come Annalisa!!! Con enormi problemi a causa di mia mamma che, chiamandosi Angela, mi costringeva a fare salti mortali cercando rime inesistenti!!! Poi, verso i 5 anni, mia figlia piccola ha cominciato a cantarsi da sé la ninnananna, con una spiccata predilezione per Fra Martino! Questa sì che è indipendenza!!!
RispondiEliminaLa mia ninnananna preferita è sempre stata la famiglia dei gobbetti: ci sono papà mamma e figli, tanto per non far torto a nessuno :)
RispondiEliminaIn tutte quelle che so io, il papà (se c'è) è perché sta tornando o è lontano!!! ;)
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=oUrgda2G2IY
Oppure, è un papà nervoso . . .
(Anche se: "popò de gess", mia nonna lo traduceva con "bambolotto"!)
Buona notte! <3
)
Ops . . . mi sono dimenticata un link! ;)
RispondiEliminaVi copio qua tutto l'insieme!
Sono quasi sicura che questa la sai già! :=
Ninna nanna
( Lombardia )
Il papà è di cattivo umore. La mamma cerca conforto i cantando la ninna nanna al suo bambino, ma le parole sono un po' stizzite.
Fa ninin popò,
vegnarà 'l papà
porterà 'l cocò
fa ninin popò.
Fa ninin popò de cuna
che 'l papà patiss la luna
la patiss on poo de spess
fa ninin popò de gess.
Fa ninin popò,
vegnarà 'l papà
porterà 'l cocò
fa ninin popò.
Dormi, piccolino, verrà il papà, porterà un dolce (=il cocò. è un ovetto ), fa la nanna. Fa la nanna nella culla, che il papà patisce la luna (malumore) la patisce troppo spesso, fa la nanna bimbo di gesso.( di gesso? = per fare rima )
Ciao, Fior
Una ninna nanna con papà e mamma c'è, è La la lu, tratta da Lilly e il vagabondo, nella versione cantata da Cristina D'Avena ed è la preferita del mio grande di 5 anni.
RispondiEliminaMonica