Oggi Eleonora aveva il primo giorno di campo estivo/scuola di vela qui in Svezia.
Quando sono andato a prenderla mi ha raccontato:
- di chi c'era dell'anno scorso e di chi di nuovo sia come istruttori che come compagni di corso
- del fatto che c'era un suo ex compagno di classe che ha cambiato scuola
- della gara di tuffi che hanno fatto dal molo dopo la lezione. Uno doveva inventarsi un tema gridando una parola e gli altri dovevano fare un tuffo in quello stile (tipo: gridi "Zlatan!" e chi si tuffa fa una rovesciata o un colpo di tacco... o come le ho suggerito io, non fare niente, che è quello che per fortuna ha fatto contro l'Italia)
- di che cos'hanno mangiato a pranzo
- di che cosa hanno mangiato a merenda
Finito questo racconto, durato un quarto d'ora abbondante, le ho chiesto se per caso volesse raccontarmi anche di quello che in teoria sarebbe lo scopo del corso: la vela!
Ridendo mi ha detto che pensava di non ricordarsi nulla, ma che invece le erano tornate in mente tutte le cose imparate l'anno scorso, e che si era divertita tanto
Nessun commento:
Posta un commento