martedì 29 novembre 2016

Dove c'è pasta c'è casa

Oggi ho raccontato a Eleonora di una pubblicità che c'ero quando ero ragazzo, in quegli anni '80 che hanno visto la "Milano da bere". C'era un papà che andava in viaggio per lavoro, e una figlia che gli metteva nella tasca della giacca un fusillo, che naturalmente il papà trovava mentre era via.

Eleonora mi ha detto che è una bella idea, e che magari un giorno lo farà. In fondo non c'è cosa che dica "Italia" come la pasta.

Poi abbiamo iniziato a pensare a cosa si potrebbe fare se fosse Anette ad essere in viaggio. Una polpettina (le classiche köttbullar) le è sembrata poco pratica. Dopo un paio di tentativi abbiamo trovato l'oggetto ideale: una brugola ikea!

Il rischio è però che non capisca che è stata messa lì da me e dalle bimbe, ma che pensi di avercela messa lei...

6 commenti:

  1. Urca: dal fusillo alla brugola... uguale!!!😂

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  2. La similitudine geometrica in fondo c'è :P

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    1. Giusto :)! Io avrei optato pero' per un kanelbullar (i dolci alla cannella svedesi) oppure per le liquirizie salate che io amo (soprattutto le Djungelvrål) introvabili fuori dalla Svezia

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  3. La liquirizia dura e salata io l'ho presa ad un mercatino in Italia
    La fa anche in versione gommosa anche una nota marca di liqui e si trova al super

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  4. ikea=svezia

    quando siamo stati a Stoccolma siamo andati a fare un giro turistico all'ikea di kungens kurva, bellissima!

    fatto spese: 2 vasi di vetro per le mamme, che in italia sono arrivati quasi un anno dopo. c
    caricati in macchina e portati a destinazione da stoccolma a biella :)

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