domenica 20 novembre 2016

Quell'età di frontiera

Riflessioni sulla festa. All'arrivo si sono presentate una decina di undicenni vestite a festa, look all'ultima moda, qualcuna con le unghie smaltate, qualcuna con un velo (leggero) di trucco della festa, che dalle borsette hanno estratto cellulari di ultima generazione chiedendomi per cortesia se potessi dare loro la password del wi-fi. A vederle, dall'aspetto, e anche un po' dal modo di fare, sembravano più grandi della loro età.

Al momento dell'andare a dormire sono saltati fuori i peluche, compreso un orsetto che era quasi più grande di Sofia. Solo una non aveva con se il cucciolo di pezza preferito. Abbiamo capito che non lo aveva portato perché pensava che sarebbe stata l'unica. Per fortuna sua abita letteralmente nella casa di fianco, quindi è corsa velocemente (già in pigiama) a prenderlo.

Alla mattina dopo colazione, mentre tutte aggiornavano i vari social network, Eleonora ha buttato lì un "Chi vuol giocare a travestirsi?". Nel giro di pochi minuti i look da pre-adolescenti hanno dato spazio a streghe, fatine, cow-girl e principesse.

Per me è stato molto interessante vedere come, nonostante l'aspetto e in certi casi l'atteggiamento da ragazze, per fortuna a undici anni fossero tutte ancora bambine.

5 commenti:

  1. Ieri ho chiesto a mia cugina che ha due bimbe di 9-12 anni che regali portare per Natale, che 'personaggi' vanno di moda quest'anno ... e mi ha risposto: ora sono grandi ormai! ---- non ci credooooo!!!!

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  2. È una fortuna che siano ancora un po' bambine a quell'età. Io abito vicinissimo a una scuola media e molte di loro sembrano ventenni

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  3. Parlarci assieme, ascoltarle ora che si affacciano "oltre" quello che credono di essere...
    Insegnerebbe a noi, ma anche a loro, che una persona non è mai definibile veramente: ha sempre un'aria di mistero, di indeciso, di possibile che le aleggia intorno
    ...e quest'aura diventa la sua propria poesia quanto più quella persona sa "portare con sè" l'indefinito che ha dentro.
    Ecco tu sei un papà che sa testimoniare questa sensibilità e questo rispetto. Hai un grande intuito ed voglio onorare la tua scelta di meravigliarti-sorprenderti sempre e comunque in bene.
    Ciao
    Shalan

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  4. Hanno chiesto la password del wifi?! Ah pero'.

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    Risposte
    1. La prima cosa che chiedono i ragazzini ospiti è la password del Wi-Fi. La seconda (che ti chiedono i tuoi figli) è di lasciare la banda libera ��

      Betta

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