martedì 27 febbraio 2018

Un nuovo divertimento a -17

Fare le bolle di sapone a 17 gradi sotto lo zero è un modo molto facile di far divertire adulti e bambini.

lunedì 26 febbraio 2018

Piccoli momenti di felicità in settimana bianca

Prendere l'ancora in due e abbracciarsi. Con una delle figlie, o con la moglie, e guardare sull'ancora davanti le figlie che si abbracciano, che scherzano insieme, che giocano... e che anche se in barba al cartello di divieto fanno zig zag proprio non riesci a rimproverare, anzi, ti guardi con tua moglie con un sorriso di complicità e insieme si dice: "guarda cosa abbiamo fatto!"

sabato 24 febbraio 2018

Pronti per la settimana bianca

Settimana prossima le scuole nella regione di Stoccolma saranno chiuse. Sportlov. La vacanza sportiva.  Due settimane fa era il turno di Goteborg, settimana scorsa Malmö e lo Scania.
Noi la passeremo sulla neve, fra discesa e fondo. Per quest'anno ancora in Svezia, l'anno prossimo vorremmo provare le Alpi.


giovedì 22 febbraio 2018

Li ha zittiti tutti

La classe di Eleonora ha deciso che il giovedì è il giorno di una classica tradizione svedese: "fika". È un termine che indica prendere il caffè, spesso accompagnato da un dolcetto. 
La tradizione quando si invitano ospiti a casa prevede addirittura "sju sorters kakor" (sette tipi di pasticcini).
E così ogni giovedì, a turno, qualche studente porta qualcosa per fare "fika".
Oggi era il turno di Eleonora e di una sua amica, che ieri è venuta a dormire da noi.
Hanno fatto due chokladkladdkaka (torta fondente al cioccolato) e tanti biscotti ai pezzetti di cioccolato (i classici chocolate chips cookies).

Tornata a casa Eleonora ha detto che la sua classe non è mai stata così silenziosa. Tutti mangiavano in silenzio, gustandosi ciò che Eleonora e la sua amica avevano preparato. Lo hanno notato anche gli insegnanti, che hanno fatto loro molti complimenti, dicendo loro che sono riuscite a fare qualcosa di unico. 

mercoledì 21 febbraio 2018

Giornata della diversità linguistica e culturale

La giornata internazionale della lingua madre è una celebrazione indetta dall'UNESCO per il 21 febbraio di ogni anno per promuovere la diversità linguistica e culturale e il multilinguismo.
Il comune di Solna ha deciso di festeggiarla con una giornata di eventi alla biblioteca di Solna Centrum. Una delle iniziative è stata far leggere/recitare/cantare i bambini che a scuola hanno l'insegnamento della lingua madre. L'insegnante di Eleonora e
Sofia ha proposto attività diverse in base alle età dei bambini. Sofia ha letto (in italiano) la quarta di copertina di Geronimo Stilton, che molti bambini qui conoscono visto che viene trasmesso dalla tv svedese. Eleonora e una sua compagna di corso hanno letto/recitato un brano dal Pinocchio di Collodi.

martedì 20 febbraio 2018

Anette a scuola con Sofia

La scuola di Sofia dà l'opportunità di passare una giornata in classe. Così Anette oggi ha fatto un giorno in classe con Sofia.
A disegno è stata usata come esempio. L'insegnante ha mostrato il disegno fatto da Anette dicendo "Vedete quanto si riesce a fare se ci si concentra su una cosa sola anziché alzarsi quindici volte per gironzolare fra i banchi e parlare con gli amichetti?".
A matematica alla domanda "Se Anette è nata nel 1973 e siamo nel 2018, quanti anni ha?" la risposta è stata "È molto molto molto vecchia!".
A svedese pare se la sia cavata molto bene. Ha poi imparato un paio di cose nuove durante l'ora di italiano (tipo la regola su quando si usa i o gli).
Ha trovato che da quando andava a scuola lei gli insegnanti hanno strumenti pedagogici molto più avanzati e che sono veramente in gamba a gestire una ventina abbondante di alunni con molta energia e in alcuni casi con difficoltà di lingua essendo arrivati da poco in Svezia.
Ha anche trovato che, purtroppo, lo sviluppo della refezione non è andato di pari passo.

lunedì 19 febbraio 2018

Abbi dubbi

Aiutare Sofia a fare i compiti di italiano a volte può presentare delle difficoltà. Spesso succede quando chiede che regola ci sia a governare qualche elemento di grammatica. Sia lei che Eleonora hanno la capacità di farti la domanda che ti mette in crisi o che ti fa notare di essere in fallo. Tipo "Quando si usa l'articolo i e quando gli?" oppure "Ma se le parole straniere vengono prese al maschile (il computer, il mouse, il budget, il kebab, ...) perché tu dici "la bechamelle"? E se tu dici loro che è la salsa bechamelle loro ti dicono che anche il ketchup è una salsa, ma che di solito dico loro che "non si mette il ketchup sugli spaghetti!".

Nota: Come compito a casa hanno avuto entrambe di imparare la canzone di Lorenzo Baglioni "Il congiuntivo.

domenica 18 febbraio 2018

Esperimenti

A gestire i ragazzi e le ragazze della pallavolo siamo in quattro-cinque genitori. Ognuno di noi si è trovato nella situazione in cui non sempre è facile gestire contemporaneamente il doppio ruolo genitore-allenatore. Abbiamo quindi deciso di fare una prova: creare le squadre in modo che ogni genitore NON alleni, durante un torneo, il proprio figlio o la propria figlia. Così è stato oggi. Io ho allenato la squadra maschile, mentre la squadra dove giocava Eleonora era allenata dal papà di uno dei ragazzi che seguivo io.
Il risultato è stato ottimo! I figli sembrano, durante la fase agonistica, accettare meglio i consigli dei genitori...altrui!

venerdì 16 febbraio 2018

Coco

Questa sera tutta la famiglia è andata a vedere Coco.
Merita davvero.
Ad un certo punto eravamo tutti e quattro in lacrime e abbracciati, con Sofia in braccio a me.
Per fortuna che in sala era buio.

mercoledì 14 febbraio 2018

San Valentino secondo Sofia

San Valentino in Svezia si chiama Alla hjärtans dag, il giorno di tutti i cuori. È una celebrazione di ogni tipo d'amore.
E così Sofia ha fatto biglietti d'amore personalizzati.
Quello per mamma Anette merita una menzione speciale.

Cara mamma spero che questa lettera ti piaccia. Per me sei molto più importante di quanto credi. Te lo garantisco! Così spero di darti abbastanza amore affinché tu lo capisca. Se non lo capisci dillo! Proverò a fartelo vedere ancora di più. Te lo prometto, prometto, prometto se tu me lo dici!

lunedì 12 febbraio 2018

Futuro

Ieri Anette ha iniziato un'opera di archiviazione di alcuni libri di Eleonora e Sofia: quali tenere (per le future generazioni) e quali donare.
Quelli da tenere verranno immagazzinati in qualche scatolone sino al giorno in cui verosimilmente nonna Anette e nonno Stefano lì leggeranno ai nipotini.
A parte la sensazione di riprenderli in mano (entrambe le bimbe hanno mostrato nostalgia e chiari ricordi), uno dei libri ha allegata una mini pianola. Così io e Anette ci siamo chiesti se fosse il caso di mettere via anche un paio delle pile che servono ad alimentare la pianola, perché chissà se esisteranno ancora fra 15-20 anni...

domenica 11 febbraio 2018

Crescita

Oggi primo torneo di "Kidsvolley" livello 3. Per la nostra squadra era la prima volta, in un gruppo di squadre già abituate a quel livello. Prima dell'inizio ci eravamo quindi preoccupati di ricordare alla squadra di concentrarsi sulle nuove regole e soprattutto di divertirsi senza pensare (troppo) al punteggio.
La prima partita l'abbiamo persa facendo due punti.
La seconda facendone quattro.
La terza, più combattuta, facendone sei.
La quarta è stata addirittura una vittoria!
E infine, soddisfazione più grande, la coppa Fair Play, per la squadra più corretta!
E così i bambini sono tornati a casa consci che si cresce anche (e a volte soprattutto) con le sconfitte e che il rispetto per gli avversari e il continuare a lottare con spirito premia.

venerdì 9 febbraio 2018

Sformato di rutabaga

Lezione del giorno a scuola di Eleonora. Sformato di verdure di stagione (patate, rutabaga, topinambur, carote). Come trasformare dodicenni in foodblogger. Tutti fotografano il risultato del proprio lavoro e lo mandano ai genitori.

mercoledì 7 febbraio 2018

Quando il 17 è un bel numero

Alcuni scaramantici considerano il 17 un numero non proprio fortunato.
(Parentesi - In Svezia è il 13, tanto è vero che gli aerei della SAS non hanno la fila 13).


A novembre 2017 Eleonora inviò un racconto ad un concorso per giovani scrittori.
A dicembre ricevette una email che spiegava che visto che erano arrivati oltre 300 racconti ci sarebbe voluto un po' a decidere quali sarebbero stati i 17 vincitori.


Oggi è arrivata la risposta. Il racconto, in stile fantasy, scritto da Eleonora è fra i 17 che verranno pubblicati in un libro.


Eleonora è al settimo cielo. Anzi, al 17esimo!

martedì 6 febbraio 2018

Le materie che non ho mai avuto

Eleonora a scuola frequenta l'equivalente svedese della seconda media. Hanno però alcune materie che io non ricordo di avere avuto. Economia domestica. Imparano di entrate e uscite nel quotidiano, e imparano anche a cucinare. Ieri sera l'omelette al prosciutto e formaggio per tutti l'ha fatta lei. È venuta proprio bene.
Poi a scuola hanno anche educazione sessuale. Fa parte di scienze. Fra le altre cose gli alunni hanno potuto scrivere le loro domande e le hanno messe in una scatola. L'ultimo quarto d'ora di ogni lezione l'insegnante prende qualche domanda dalla scatola e risponde.

sabato 3 febbraio 2018

Mello

Mello - ossia Melodifestivalen, il festival svedese della musica, è iniziato.
Sei settimane. Quattro di qualifiche dove sette canzoni si sfidano. Due vanno in finale, due alla "seconda chance". Una quinta serata dove due fra le ripescate andranno in finale. E poi la finalissima, che elegge la canzone vincitrice, che rappresenterà la Svezia allo European Song Contest.

Per Eleonora e Sofia Mello è un appuntamento imperdibile. Stasera poi c'erano con noi a vederlo anche nonna Eivor e nonno Bosse.

Ha vinto il preferito di Sofia, Benjamin Ingrosso. Canzone niente male.

https://youtu.be/9SLz-FfQjD4

venerdì 2 febbraio 2018

Piccolo vizio mattutino

È da un po' di giorni che nevica, le giornate si stanno piano piano allungando, ma al mattino è ancora buio. E così Sofia ha chiesto di poter iniziare le giornate con una nuova "coccola": latte e cacao fatto con la schiuma.
Il suo sorriso con i "baffi" mette gioia!

giovedì 1 febbraio 2018

Piccole Italiane (all'estero) crescono

Dopo le omelette a scuola Eleonora ha imparato a fare il pane. E ha insegnato ai suoi compagni di classe a pucciarlo nell'olio (extra vergine) d'oliva.

Sia Eleonora che Sofia alla refezione oggi avevano gli spaghetti al ragù. Ed entrambe si sono lamentate che il personale taglia gli spaghetti.

Entrambe hanno anche constatato con piacere che non viene più servito il ketchup quando ci sono gli spaghetti al ragù (cosa che invece avviene al lavoro da me).