lunedì 30 giugno 2014

L'evoluzione della specie secondo Sofia

Sofia: "Dunque... noi veniamo dalle scimmie... una volta c'erano solo le scimmie, poi piano piano le scimmie sono diventate persone, ogni volta di più, ...allora i nonni sono un po' più scimmie di noi!"

domenica 29 giugno 2014

Sorelle furbette

Una delle regole in casa è che chi tira fuori i giochi poi li deve mettere a posto.

Oggi Eleonora e Sofia mi hanno chiesto di aiutarle a prendere il Lego e il trenino (che erano in due scatole in alto sulla libreria) e di giocare con loro. Abbiamo così giocato creando un mix di Lego e Brio con il trenino che trasportava cubetti colorati che venivano usati per costuire ponti, la rimessa e una pseudo stazione che altro non era che il caffè delle Lego Friends.

A un certo punto si è presentata la figlia dei vicini e ha invitato Eleonora e Sofia ad andare a giocare da lei.
Io le ho detto che va bene, appena finito di mettere via i giocattoli sarebbero venute. All'unisono Eleonora e Sofia mi hanno detto che a voler essere precisi sia il trenino che il Lego li avevo tirati fuori io...

Ho detto loro di andare (si erano poi offerte di aiutare) e ho rimessi a posto Lego e trenino sistemandoli nello scaffale più in basso della libreria.

sabato 28 giugno 2014

Una bella foto e un video per pensare

Eleonora e Sofia si stanno godendo il fatto di essere in vacanza. La giornata oggi proprio non invoglia a uscire e, diciamocelo, oziare un pochino ogni tanto fa bene...

Ho trovato in rete un video che mi ha fatto pensare, specialmente come papà di due bambine. Si chiama "Run like a girl".
https://www.youtube.com/watch?v=XjJQBjWYDTs



venerdì 27 giugno 2014

Contrasti

Dal dentista con Eleonora per un controllo di routine, i suoi due molari superiori e i due inferiori che crescono bene sono denti "da grande", il consiglio della dentista su quale dentifricio farle usare è anch'esso uno con quantità di fluoro "da grandi", ma la scelta del giocattolino dalla scatola della dentista rivela tutto il suo essere bambina. Ha scelto una lucertolina di gomma superbrillante, ci ha giocato un po' e poi l'ha messa nel taschino del giubbino coccolandola, con tutta la leggerezza dei suoi otto anni e mezzo.

giovedì 26 giugno 2014

Di museo in museo

Ultimo giorno di Eleonora al Summer Jam. Quando sono andato a prenderla abbiamo prima curiosato un po' in una zona del Museo della Scienza e della Tecnica, poi ci siamo fatti una bella merenda insieme per goderci il primo giorno di questa settimana sopra i 15 gradi (oggi ce n'erano 19) e quindi abbiamo approfittato del fatto che Tekniska Museet è circondato da altri musei (quello Etnografico, quello Storico del Mare, quello Nazionale dello Sport e quello della Polizia) per entrare, visto che l'ingresso è gratuito e mancava poco alla chiusura, in quello dello sport. Eleonora ed io ci siamo quindi cimentati nel vedere i nostri tempi di reazione partendo dai blocchi di partenza. nel salto in lungo da fermi, nel vedere quanto veloce tiravamo una palla da pallamano e divertimenti simili.
Lei poi ha voluto entrare anche nel museo della Polizia. La sua passione per risolvere enigmi e misteri continua. Fra le professioni che vorrebbe fare in futuro quella del detective è ancora fra le prime.

mercoledì 25 giugno 2014

Driving Ms E - In scooter con Eleonora

Una cosa che mi diverte particolarmente in questi giorni di Eleonora al "campo estivo di programmazione" è il tragitto che facciamo in scooter mentre la accompagno e la vado a prendere. Non importa se sia avvinghiata a me come un koala sul suo albero preferito o saldamente attaccata alle maniglie per il passeggero, lei parla durante tutto il percorso raccontandomi tutto quello che passa nella sua splendida testa di ottoemezzenne.

Questa mattina, ad esempio, a un certo punto siamo passati di fianco ad un cartello sul quale c'era scritto "Curioso?". Lo abbiamo letto e io le ho detto che mi piace molto la sua curiosità. La sua risposta è stata: "Sai, è quasi sempre bello essere curiosi, però quasi sempre, non proprio sempre, perché, pensa se tu vedi un pulsante rosso, e sei curioso, e lo schiacci, e scopri che era il pulsante dell'autodistruzione...".

Se non fossimo stati in mezzo a un incrocio nel traffico mattutino stoccolmese l'avrei abbracciata lì seduta stante (cosa che ho poi fatto appena abbiamo parcheggiato), perché iniziare le giornate ridendo e godendosi il fatto di essere genitore è una cosa che ti mette addosso un buon umore contagioso che ti rimane a lungo.

martedì 24 giugno 2014

Robot italiani a Stoccolma

Eleonora continua a essere entusiasta del corso di programmazione che sta seguendo. Girovagando per il museo oggi ha inoltre scoperto che fra quattro giorni proprio qui a Stoccolma ci sarà la mostra "Italia del Futuro", che presenterà innovazioni italiane in vari campi fra cui quello della robotica. Chiaramente si è fatta promettere che andremo a vedere la mostra.

Nota: Non avrei mai pensato che a un certo punto della mia vita avrei discusso di calcio con mia figlia ottenne guardando una partita. Invece questa sera Eleonora ha mollato tutto e si è messa sul divano con me. I classici tre-quattro "perché?" di fila delle bambine (che spesso vogliono una spiegazione convincente) a volte sono molto interessanti e azzeccati; potrei quasi suggerire a qualche allenatore di portarsi un'ottenne in panchina.

lunedì 23 giugno 2014

Summer jam - Eleonora programma un videogioco

Fra le varie attività per i bambini in vacanza il Museo della Scienza e della Tecnica ne organizza una chiamata "Summer Jam", che si rivolge ai bambini dagli 8 ai 13 anni per insegnar loro a programmare dei videogiochi. Il linguaggio di programmazione di chiama scratch ed è stato sviluppato dal MIT.

Io avevo raccontato a Eleonora di questa attività e lei si era mostrata abbastanza incuriosita, così l'abbiamo iscritta per questa settimana. Il tutto dura quattro giorni, "lezione" dalle 10 alle 15, ma si possono lasciare i bambini già dalle 9 e prenderli entro le 16.

Quando l'ho accompagnata questa mattina Eleonora si guardava intorno con un'espressione fra il curioso e il titubante. Ha comunque subito fatto amicizia con una bambina della sua età.

Quando sono andato a prenderla era entusiasta. Stava programmando un gioco tipo Frogger (quello della rana che deve attraversare la strada), con la differenza che nel suo gioco bisogna controllare un cavallo per fargli evitare di venir preso da un gatto. Una volta arrivati a casa si è subito messa a continuare il gioco aggiungendo un livello di difficoltà nel quale il gatto si muove in maniera più imprevedibile. Non vede l'ora di tornare domattina!

domenica 22 giugno 2014

A ognuno il suo ruolo

Sofia, rivolgendosi a Eleonora che mi aveva appena ripreso per aver bevuto a canna*: "Eleonora, veramente non è compito tuo educare papà, ma è compito della mamma!"

(*a mia discolpa posso dire che la bottiglia era praticamente finita)

sabato 21 giugno 2014

Come da tradizione

Midsommar (solstizio d'estate) nel Dalarna, con gli stessi amici, per la quindicesima volta. Una vera tradizione. I bambini sono un gruppone dai quattro ai tredici anni, ma giocano tutti insieme.
L'unica nota storta è il tempo: 10 gradi!

venerdì 20 giugno 2014

Enjoy the silence

Midsommar, il solstizio d'estate.
Una delle tradizioni narra che la ragazza che raccoglie nove fiori e li mette sotto il cuscino sognerà l'uomo che sposerà. La tradizione dice però che da quando il primo fiore viene raccolto sino al risveglio la ragazza debba stare in silenzio.

Eleonora e Sofia hanno raccolto i fiori. In casa c'è un silenzio inusuale... (forse avrei dovuto raccogliere anche io dei fiori prima della partita dell'Italia; non per sognare qualcuno, ma per costringermi a rimanere in silenzio che poi le bambine, la moglie e i suoceri imparano delle parole non proprio fini...)

giovedì 19 giugno 2014

Vernissage personale

Oggi sono andato a prendere Sofia all'asilo.
Pensavo fosse una cosa veloce, visto che di solito durante il pomeriggio sono a giocare nel cortile; invece siamo dovuti passare dalle aule dove aveva lasciato dei vestiti. Una volta dentro ho notato che diversi lavori fatti durante l'anno erano appesi ai muri e al soffitto (parte del lavoro sui pianeti e sullo spazio). Così Sofia mi ha fatto da Cicerone e mi ha guidato attraverso i vari lavori. Di ogni foto mi ha raccontato quando venne scattata e cosa stessero facendo. Mi ha raccontato del progetto "farfalle", durante il quale hanno "allevato" dei bruchi e hanno osservato prima la pupa e quindi liberato le farfalle. Mi ha mostrato con orgoglio il pianeta fatto da lei e il bellissimo razzo con il quale raggiungerlo. Mi ha spiegato l'importanza di riciclare e di trattare bene l'ambiente mentre mi faceva vedere le loro foto delle gite ai raccoglitori della raccolta differenziata.
Ci abbiamo messo tre quarti d'ora buoni, ma è stato veramente bello.

mercoledì 18 giugno 2014

Sofia ed Eleonora dirigono

Da qualche giorno Sofia ed Eleonora hanno deciso che dobbiamo cambiare le posizioni a tavola.
La nuova è con Sofia e mamma Anette da un lato e me ed Eleonora dall'altro. Credo sembri loro di controllarci meglio, e poi un genitore di fianco fa sempre comodo.

Quando è squillato il telefono stasera ha risposto Sofia. Era Eleonora. Le due sorelle hanno parlato per una decina di minuti buoni e si sono raccontate di tutto. Eleonora ha raccontato della sua giornata, Sofia che era stata con me al pic-nic con la squadra; poi stavano per mettere giù.

martedì 17 giugno 2014

Notizie dalla campagna

Ha fatto le palline al cioccolato e cocco e anche una torta, ha già letto due libri, battuto la nonna a yatzee, ma soprattutto ha scoperto la soffitta, con i giornalini e i giochi di quando mamma Anette era bambina.

Eleonora dai nonni si sta divertendo molto,

lunedì 16 giugno 2014

Un'ottima vice

Con Eleonora dai nonni e Anette alla festa d'estate con il lavoro questa sera all'ultimo allenamento di calcio ho portato Sofia che ha voluto fare da "vice".

Ha fatto alcuni degli esercizi che hanno fatto le bambine, ha fatto il tifo durante la partitella e ha voluto il fischietto per segnalare alcuni momenti importanti dell'allenamento, compreso il triplice fischio della fine.

Ha deciso che dopo l'estate vuole cominciare anche lei a giocare a calcio e ha scoperto con gioia che anche una sua amichetta, sorellina di una compagna di squadra di Eleonora, comincerà a giocare.

Come ultima cosa prima di andare a casa si è allenata su una cosa molto importante: il balletto da fare quando farà goal.

domenica 15 giugno 2014

Vacanza meritata

Dopo una delle sue migliori partite in assoluto, dove ha mantenuto la rete inviolata sia facendo belle parate che anticipando di piedi fuori dall'area gli attaccanti avversari, oggi abbiamo accompagnato Eleonora da nonna Eivor e nonno Bosse, dove starà tutta la settimana.

Lei si godrà i nonni, la campagna, i dolci di nonna Eivor, gatto Simon, i bagni nel lago e potrà leggere tutti i libri che si è portata senza venir disturbata dalla sorellina.

Sofia si godrà mamma e papà tutti per se. Un paio di volte ha accennato dei "Mi manca Ora", ma per il momento sembrano più di circostanza...

sabato 14 giugno 2014

Passioni

Eleonora questa sera avrebbe voluto rimanere sveglia per vedere la partita dell'Italia. Io ricordo ancora la "mia" prima coppa del mondo con il fuso orario strano, Argentina 1978, avevo un anno in meno di quelli che Eleonora ha oggi. Ricordo il farsi svegliare per vedere l'incontro e l'addormentarsi sdraiato davanti alla televisione. Mi sarebbe piaciuto vedere la partita con Eleonora, ma domattina alle nove c'è la sua partita, per cui niente veglia, sarà per la prossima.

Ieri e oggi ci sono stati due concerti degli One Direction alla stadio vicino a casa nostra. La zona è stata invasa da decine di migliaia di ragazzine adolescenti, centinaia delle quali erano in coda da giovedì sera munite di tenda e sacco a pelo. Molte di loro erano accompagnate da un genitore.

Fra le domande e i pensieri in testa mi chiedo se anche Eleonora e Sofia saranno così, se troveranno qualcosa che le coinvolga così tanto da fare la coda per giorni, se sarà una band, uno sport, o un qualcosa di diverso, magari di più "impegnato". Mi chiedo se toccherà anche a me e/o ad Anette sciropparci ore e ore di coda per accompagnarle.

Di sicuro da genitori non ci si annoia...

venerdì 13 giugno 2014

No Sofia, no party

"Sofia, dai, veloce che dobbiamo andare alla festa".

Sofia: "papà, la festa inizia quando arrivo io!"

giovedì 12 giugno 2014

Splendida autostima quattrenne

Arrivando a casa c'era una busta indirizzata a Sofia.

Era della squadra di calcio dell'AIK e conteneva l'informazione che da agosto i bambini e le bambine del 2009 sono i benvenuti a provare la scuola calcio.

Sofia ha visto la busta e il logo e prima ancora di aprirla ha dettö: "È dell'AIK; si vede che hanno visto quanto sono brava quando ho giocato mentre Eleonora si allenava e allora mi vogliono".

Spero che non perda mai questa autostima e questa fiducia in se stessa :-)

mercoledì 11 giugno 2014

L'estate sta iniziando - e un anno scolastico se ne va


 Oggi cerimonia di fine anno scolastico per gli alunni dalla classe 0 alla quinta a scuola di Eleonora. Ingresso nel cortile tutti in fila al suono di una cornamusa (che a me fa pensare al Natale e agli zampognari, ma qui non crea quella associazione), poi esibizione delle varie classi. Quindi la direttrice ha dichiarato che erano ufficialmente iniziate le vacanze estive.

Poi tutti nelle rispettive classi per un momento sociale a base di caffè e torte fatte in casa.

Una volta in aula la classe di Eleonora ha fatto un bellissimo spettacolino tutto in inglese,
ha fatto vedere un paio di giochi e danze di inizio secolo scorso, ha recitato filastrocche e ci ha messo una riflessione sulle questioni di genere facendo in un paio di occasioni fare ai maschi una riverenza "tipicamente femminile" (piegando le ginocchia) alle femmine un inchino "maschile".

Il terzo anno di scuola elementare è finito. Il tempo mi sembra passare velocissimo.


martedì 10 giugno 2014

È arrivato un bastimento carico carico di...

La cartella di Eleonora di solito è abbastanza leggera. I libri sono della scuola, compresi i sussidiari, che sono l'unica cosa che Eleonora porta avanti e indietro a seconda dei compiti assegnati. A scuola hanno un armadietto personale e dei cassetti individuali dove tengono il proprio materiale (tranne l'astuccio).

Anche all'asilo di Sofia ogni bambino ha il proprio armadietto e il proprio cassetto.

Domani però è l'ultimo giorno di scuola. Oggi quindi entrambe le bimbe hanno svuotato cassetti e armadietti impacchettando tutto ciò che volevano portare a casa.
Per una volta la cartella di Eleonora è stata piena all'inverosimile.
Per Sofia ci è voluto un sacchetto extra. Modello grande.

E adesso mi chiedo come fare la selezioni di quali lavori tenere e quali perdere accidentalmente...

lunedì 9 giugno 2014

Come certi calciatori "veri" :-)

Oggi era il giorno della foto di squadra e della foto individuale.

Tutte le ragazze della squadra hanno tirato fuori un mix interessante di grinta e civetteria. In un certo senso hanno copiato alla perfezione certi calciatori di serie A: acconciature speciali, trecce insolite, unghie smaltate con i colori della squadra.

Eleonora ha voluto la doppia treccia e avrebbe voluto, ma purtroppo non li avevamo, gli elastici bianco rosso e verde da una parte e giallo e blu dall'altra.

domenica 8 giugno 2014

Come Red e Toby

Sofia e la figlia dei vicini di fronte sono un po' come Red e Toby di Walt Disney: nemiciamici.
Giocano insieme, si cercano, ma anche si irritano a vicenda, arrivando a litigare animosamente per poi tornare amiche.

Ieri si sono arrabbiate proprio. Pare stessero bisticciando per chi dovesse avere il cuore del figlio dei vicini della casa di fianco. Lui sorrideva e si godeva la lite.

Anche oggi hanno sia giocato che bisticciato.
Sofia a un certo punto è andata a raccogliere dei petali di fiori e li ha dati all'amichetta chiedendole scusa.
Pace fatta. Amiche più di prima.
Per il resto del pomeriggio hanno giocato alla grande.


sabato 7 giugno 2014

Richiamo naturale

Oggi dopo pranzo Eleonora è andata dalla vicina che è in classe con lei. È sparita verso le due del pomeriggio e l'abbiamo rivista alle sei e un quarto. Sofia invece è andata dagli altri vicini, che hanno una bimba che ha un anno più di lei e hanno fatto avanti e indietro fra i due giardini, o meglio fra il trampolino e la casetta.

Io stesso sono andato a farmi una sessantina di km in bici mentre Anette piantava fiori a go-go rendendo il giardino ancora più bello. Nonno Bosse è andato a farsi una gara d'orientamento.

Tutti però siamo tornati richiamati dal profumo delle meringhe e del gelato al forno fatti da nonna Eivor con tutti gli albumi avanzati dal tiramisù al sambuco e fragole.

venerdì 6 giugno 2014

Piccole fans crescono



Il sei giugno è Nationaldagen, ossia la festa della Svezia. Ai giardini di golfängarna a Sundbyberg la cosa veniva festeggiata oggi tramite un concerto di svariati artisti, fra i quali Yohio, che è al momento il cantante preferito di Sofia, e gli Acazar, che fa il tipo di musica (disco dance) che attiva Eleonora alla grande.

Sia Sofia che Eleonora hanno voluto assistere ad alcune parti del concerto nella maniera più consona a questo tipo di eventi: sulle spalle, ballando e cantando.

Io ricordo ancora alcuni dei concerti ai quali andai, compreso il concerto di Madonna a Torino del famoso "Siete già caldi?". Non avevo ancora 17 anni. Nonno Carlo e nonna Marghe mi diedero la fiducia di andare a Torino da solo, ospite di amici.

Mi sa che prima di quanto ci aspettiamo conto toccherà a me e ad Anette dare quel tipo di fiducia alle nostre bimbe...

giovedì 5 giugno 2014

Festa in giardino

Visto che domani è festa abbiamo organizzato una festa da noi in giardino. Diversi ospiti con i bambini sono ancora qui.
Sofia si è appena presentata dicendo: "A che ora sarei dovuta andare a dormire?"

Nota: La tenuta della casetta in giardino è stata verificata da 25 bambini. Almeno quattro di loro a un certo punto erano contemporaneamente sul tetto...

mercoledì 4 giugno 2014

Nuovi preferiti

Sarà forse stata la visita a Parigi e Fontainebleau, o forse il fatto che parla con un accento dolcissimo, ma nel cuore di Eleonora il suo compagno di classe franco-svedese che è arrivato a metà anno dopo alcuni anni in Francia ha preso il posto del biondino con i capelli lunghi che arriva in bici a scuola facendo le sgommate.

Fra le bambole Elsa, la protagonista di Frozen, comprata a Disneyand, ha in questi giorni tutta la sua attenzione. Se la porta persino a letto.

Sta divorando il primo libro di Harry Potter. Dopo un inizio tranquillo adesso non lo molla più e lo legge appena può.

Eleonora ha inoltre una nuova ricetta preferita: il tiramisù alle fragole e sciroppo di sambuco di mamma Anette.

martedì 3 giugno 2014

Conto alla rovescia

Eleonora: "Fra una settimana sarò in terza!" (che è la quarta elementare, ma qui si parte dalla classe 0).

Tecnicamente è vero che fra una settimana finirà la scuola e quindi sarà pronta per la classe successiva...

lunedì 2 giugno 2014

Quel periodo dell'anno

Giugno è il mese del solstizio d'estate, che vuole anche dire, nel nostro emisfero, il giorno più lungo dell'anno.
Qui vuole anche dire che più che di notte si può parlare di un tramonto che passa il testimone direttamente all'alba. Alle dieci di sera adesso è ancora molto chiaro e le giornate continuano ad allungarsi.
Siamo quindi in quella fase in cui mandare le bimbe a nanna "quando è buio" non è possibile.
Eleonora, con i suoi otto anni e mezzo, questa cosa sembra averla capita.
Sofia no.
Alle nove e mezza di sera è ancora vispa e pimpante.

domenica 1 giugno 2014

Progetto praticamente finito

Il progetto casetta per le bambine è praticamente finito. Manca solo da ricoprire un pezzettino di tetto visto un piccolo sbaglio del fornitore dei materiali. Per il resto tutto è pronto.

Eleonora e Sofia hanno già inaugurato la casetta assieme a alcuni figli dei vicini, e hanno già chiesto di poterci dormire una notte. Permesso accordato. Se farà bel tempo magari lo faranno già il prossimo fine settimana.

Un elogio ai vicini che si sono presi Eleonora e Sofia per pranzo mentre io e Anette eravamo nella fase cruciale del montaggio della veranda. Poi mi hanno persino offerto caffè e biscotti fatti in casa per darmi un po' di energia.