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Nottataccia. Sarà che non si sono ancora abituate all'ora legale, sarà che con l'ora legale a queste latitudini c'è ancora luce quando dovrebbero andare a letto, oppure sarà stata la mia frittata con salmone e spinaci al profumo di rafano, ma entrambe le bimbe hanno avuto una notte agitata. Fra l'altro si davano il cambio, quando finalmente dopo coccole e ninna nanne si addormentava l'una ecco svegliarsi l'altra. Nel valzer dei letti le abbiamo provate praticamente tutte, io con Sofia nel lettone, Anette con Eleonora nel lettone, io quasi quasi meditavo di lasciare le bimbe nel lettone, far dormire Anette nel letto di Eleonora ed io accoccolarmi nel lettino di Sofia.
Poi, questa mattina, al momento di vestirsi, Eleonora si mette davanti allo specchio. Si guarda. Si scruta attentamente. Un passo indietro...uno avanti. Si osserva attentamente. Poi mi guarda e con vove seria mi chiede "papà, oggi sono più alta di ieri, vero?".
PS Dopo una notte così svegliarsi e trovare il caffè pronto ti fa capire perché da 15 anni sei sempre più innamorato della stessa donna (hmm..nel senso, ci sono tanti altri motivi, non solo il caffè, ma penso al fatto che capisca i miei grugniti mattutini e sappia anticipare i miei pensieri). DS
Credo che la tua felicità in questo momento non conosca confini - i tuoi racconti rendono felice anche me, fai te!
RispondiEliminaA questo punto, però, smorzo il tuo romanticismo e, curioso della cultura svedese, mi e ti chiedo: com'è il caffè?
Volevo fare la stessa domanda: è caffè "caffè", con la moka e la tazzina piccola???
RispondiEliminaBuona giornata!
PS grazie mille per la risposta, faremo tesoro deituoi consigli!
bello, ho letto due post a caso e mi hai messo di buon umore, anche io ho un marito-nonmarito molto papà ... è bellissimo quello che lo stato svedese vi ha concesso di fare.
RispondiEliminaE' bellissimo quello che dice tua figlia su barbie mentre Ken gioca con i bambini.
Spero proprio che il mio piccolo possa avvicinarsi a questa idea.
@Amedeo e La Zingara Da noi in casa si parla di "caffè svedese" (quello lungo, fatto con la Bodum) e "caffè italiano" fatto con la moka portata da Milano con una miscela, macinata al momento, proveniente da una torrefazione italiana.
RispondiEliminaLa prova di "espresso" è stata una delle prove che Anette ha dovuto superare, insieme ad esempio a quelle di risotto giallo, cassouela e cotoletta, per essere accettata da nonni e bisnonni :) Credo sia una delle poche svedesi che sappia cos'è una "cadrega" e che mandi a quel paese la gente dicendogli "va a ciapà i ratt".
Ciao Stefano! Si sente sempre, anche quando non ne parli direttamente, che Anette è una mamma e una moglie deliziosa, che siete reciprocamente innamorati da impazzire e che ci sono un grande rispetto e stima reciproci.
RispondiEliminaEffettivamente l'espresso italiano è un po' pesante per gli stranieri in genere, noi siam tanto convinti che sia il vero caffé ma solo da noi e in qualche regione spagnola per quel che so è fatto così... un mio amico francese quando ci lamentavamo della loro "eau colorée" rispondeva che il nostro espresso era "du veritable petrol"
Baci e abbracci
Grazie per aver messo a riposo la nostra curiosità!
RispondiEliminaps:io non sono affatto un amante del caffè - lo bevo forse 1, 2 volte al mese - ma ammetto che all'estero lo trovo pessimo! Dovrò provare quello svedese!
@Marina Ho abitato quasi due anni a Montreal dove lavoravo per un'azienda svedese. Nel cucinotto c'erano due caraffe del caffè, una di caffè "nordamericano" ed una con scritto "Swedish coffee/café suédois" che veniva fatta con il doppio di caffè rispetto a quello nordamericano.
RispondiEliminaCerto che dopo una notte così, anche una piccola cosa come un caffè appena fatto, è una prova d'amore . . . perchè, secondo me, è nelle piccole cose, nei piccoli gesti di attenzione che si nota di più la cura dell'altro! ;-)
RispondiEliminaComplimenti ad Annette, anche per le prove culinarie! :-)
I piccoli hanno delle nottate no! Come i giorni no . . . crescendo, possono anche peggiorare . . . m'è capitato di svegliarmi alle 3 di notte, perché sentivo gente discutere, ho scoperto che era un film che il Figlio stava guardando perchè non riusciva a dormire! In quei momenti mi sento come quell'orso in letargo, svegliato da uno sciatore, di cui hanno parlato i giornali! :-/
Ciao, R