mercoledì 30 novembre 2011

Giochi utili molti lustri più tardi

Quando ero piccolo adoravo il gioco degli shangai. C'era qualcosa di affascinante in quel giocare a togliere lentamente un bastoncino alla volta senza farne muovere nessun altro. Giocavo, e non sapevo che in realtà stavo sviluppando una capacità che mi sarebbe tornata utile molti anni dopo.

Ossia adesso.

Quando c'è da fare addormentare le bimbe, soprattutto Sofia. Perché loro vogliono accoccolarsi con te, ti vogliono abbracciare, e vogliono sentire il tuo abbraccio. Solo allora si rilassano. E tu ti trovi in uno dei due piani del letto a castello, arrotolato intorno ad una delle bimbe o con una di loro arrotolata intorno a te, con un braccio sotto la loro testa o persino mezzo corpo. Un braccio che presto formicolerà. E se non vuoi passare la notte in quelle condizioni devi riuscire a sfilarti. Lentamente. Senza svegliare nessuna delle due bimbe. È un'arte. Un esercizio difficilissimo. Sfila il braccio nel modo sbagliato e almeno una delle bimbe si sveglierà. A volte anche entrambe. Ed ecco che lo shangai torna utile...

12 commenti:

  1. Ottima associazione...e dolcissima l'immagine che hai descritto. La posizione preferita del mio piccolino è quella di usarmi come materasso:prima si accoccola lungo il fianco e poi sussura "pancia". Così la mia spalla diventa il suo cuscino ed il mio corpo il suo materasso.

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  2. Conosco il problema, ma ridotto di metà e senza letto a castello direi che sono al livello inferiore del gioco!
    Bellissima l'associazione d'idee.

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  3. eh, anche noi facciamo lo shangai in 4 (e 1/2) sul lettone!

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  4. salve.. volevo segnalarle questo articolo :)
    Anita
    http://www.repubblica.it/tecnologia/2011/11/30/news/pap_blogger-25777037/?ref=HRERO-1

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  5. Come ti capisco! Ciao da Mother Petra che trova molto interessante il tuo mondo semi-svedese e ti legge nelle sue notti da allattamento ;-)

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  6. Anita, ma tra i link dell'articolo non hanno messo questo blog!! Grave errore... questo è l'unico daddy blog che ho continuato a leggere con interesse, e parlando più in generale è l'unico blog che può incoraggiare i papà italiani a chiedere il congedo parentale.
    Sorry per l'ot

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  7. Utilissimo! io preferisco però accucciarmi accanto a loro e tenere la mano, il livello sarà pure inferiore ma è molto più facile "vincere la partita" in tempi ristretti, con minori rischi.
    Roberta

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  8. non ho ancora smesso di ridere !!! che bella scena :-P

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  9. Come ti capisco!!! Ma spiegami una cosa: come riesci a convincerle a stare ogniuna nel proprio letto (sopratutto "quella" che rimane da sola?)... io maledico i letti a soppalco/castello (o per meglio dire la mancanza di spazio!) e alla fine devo portarmele per forza nel lettone (ormai i loro letti quasi non li preparo più!)...

    @Anonimo Attenzione perchè incoraggiare i papà italiani a chiedere il congedo parentale (almeno in Italia), è "istigazione a delinquere" (o poco ci manca)... Lo dico con estremo rammarico e profonda amarezza dopo esserci passato...

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  10. @Anonimo Devo ammettere che è tutto merito della disciplina di Eleonora. Sofia però sembra stia imparando a salire al piano di sopra, è ciò non va molto bene...

    @Anita Grazie del link (@Anonimo grazie del complimento ot)

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  11. Infatti andrebbe fatta presente a repubblica questa dimenticanza grave! :) per questo ho linkato l'articolo, magari Stefano vorrà colmare la loro disattenzione.. :) salve a tutti!
    Anita

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