mercoledì 28 maggio 2014

Lasci uno prendi tre

Oggi pomeriggio. Il piano era che io ed Eleonora andassimo agli allenamenti di calcio e che Sofia venisse con noi. Il tempo era previsto bello e soleggiato.

Verso metà pomeriggio però è arrivato un vento gelido, troppo freddo per portarla anche se coperta bene. Le bambine della squadra si scaldano correndo e giocando, Sofia avrebbe solo preso un gran freddo.

Così ho chiesto ai vicini di fronte se avessero potuto tenerla loro per un'oretta (hanno una bimba di sei anni). La risposta è stata "Certamente!".

Durante l'ora dai vicini:
- ha fatto una scorpacciata di salame.
- ha cenato con loro. Menu indiano (curry).
- ha iniziato un gioco con la loro figlia che è evoluto nell'andare delle due bimbe a casa di un altro vicino per coinvolgere altre due bambine.

Pochi minuti dopo il ritorno dagli allenamenti ha portato tutte le varie bimbe da noi.
Ho lasciato una bimba e me ne sono poi trovato tre in più. Meglio della vecchia pubblicità del Dixan :-)

3 commenti:

  1. Ciao! da qualche settimana ho iniziato a leggere i tuoi post. Mi piacciono perche' sono pieni di dolcezza per le tue figlie e dimostrano quanto le cose semplici sono quelle che rendono felici. un saluto da Lund

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  2. Ahah, é vero! :-)
    Brrrrr un vento gelido in pieno maggio?!
    Ma quanti gradi ci sono lì da voi??

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  3. Bellissimo questo modo di crescere insieme dei bambini che abitano vicini, ospitati abitualmente dalle varie famiglie. Nelle città italiane che conosco io è un'abitudine che si sta perdendo, con i bambini impegnati in tante attività, nei compiti per la scuola e nella fruizione di computer e televisori. E' bello che la "fredda" Norvegia sia così "calda" da questo punto di vista.
    Mila

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