sabato 31 maggio 2014

Quattro feste più una

Oggi è stata una giornata molto festosa. Nel senso che siamo andati a molte feste.

Abbiamo iniziato con una tripla festa (ossia festa per tre compagne d'asilo si Sofia che hanno deciso di fare la festa insieme) nel locale del doposcuola della scuola di Eleonora, che è una villa che ricorda Villa Villacolle di Pippi. In realtà inizialmente alla festa erano andate solo Sofia e mamma Anette, mentre io avevo accompagnato Eleonora a scuola di italiano. Anette mi ha però poi mandato un messaggio scrivendo che potevamo raggiungerle visto che c'era da mangiare sia per i grandi che per i bambini e che i genitori delle festeggiate avevano detto che anche Eleonora era la benvenuta.

Appena arrivati a casa siamo andati alla festa del bambino piccolo dei vicini. Una volta alla festa abbiamo però scoperto che in realtà era una festa doppia, visto che il bambino è nato lo stesso giorno del suo papà, e che quindi entrambi venivano festeggiati. Quella che pensavamo essere una cosina veloce per un duenne si è rivelata invece essere una bella festicciola con tanto di aperitivo, cena e dopocena, con i bambini che hanno fatto di tutto, compresi i salti sul trampolino seguiti dal bagno nell'idromassaggio in terrazzo e qualcuno (tra i quali Eleonora) è anche passato dalla sauna.

5 commenti:

  1. Mamma mia, come invidio Eleonora! E come desidererei una bella sauna con botta di freddo dopo!

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  2. Una piccola curiosità da provincialotta quale io sono: ma tutti questi comfort di cui tu con tanta naturalezza ci racconti (trampolino, sauna, idromassaggio sul terrazzo) sono la norma da quelle parti? E a te non fanno più effetto? Luciangela

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    Risposte
    1. In realtà un trampolino con rete costa sui 300 euro
      http://outl1.se/billig-studsmatta?utm_source=pricerunner&utm_medium=cpc&utm_campaign=pricerunner
      per cui non lo vedo come un lusso. Per chi ha bambini con quel prezzo ci compri anni e anni di salti.
      La sauna qui c'è in molte case, è una cosa culturale e sociale.
      Forse siamo noi in Italia che a volte cerchiamo di dare un tono esclusivo a cose che potrebbero essere più alla portata di molti. Penso anche a sport come il golf e l'equitazione che qui sono molto più abbordabili.

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    2. Credimi, non era una osservazione critica ma puro stupore e interesse antropologico dovuto proprio al fatto che qui non sono cose comuni. Nel caso del trampolino. quello che traspare è che la disponibilità di spazi, ad esempio, è differente. Io un trampolino me lo metterei sulla testa vivendo in un appartamento. E hai ragione: qui in Italia ci sono attività/sport che purtroppo non sono alla portata di tutti. Non è solo che vengono percepiti come tali. E' che vengono resi fruibili solo per chi può permetterselo e se il problema non è la retta allora lo sarà l'attrezzatura o le trasferte per le gare. Credo che in Svezia ci sia sicuramente una mentalità più aperta e più attenta. Ma anche i redditi sono diversi. Anche se non credo che tutti possano permettersi l'idromassaggio in terrazza! Complimenti per il blog anche perchè offre questi involontari ma interessanti scorci di vita! Con simpatia, Lucia

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