lunedì 20 marzo 2017

Arredamento personalizzato

Questa è un'altra "settimana tetris" (di quelle in cui trovare una soluzione  per incastrare gli impegni miei e di Anette è un esercizio impegnativo): io via da oggi a giovedì, lei via da mercoledì a venerdì, una notte coperta dai nonni.
Questa mattina stavo chiudendo la valigia
quando sono entrate in camera Eleonora e Sofia. Mi hanno dato un mini peluche a testa. Mi hanno poi chiesto ognuna di poter avere una mia maglietta "che profuma di papà" per poterla usare come camicia da notte.
E così ho personalizzato la mia stanza d'albergo.

4 commenti:

  1. Io ho davvero tanta ammirazione per voi. E anche un po' d'invidia...
    Da quello che capisco sia tu che tua moglie avete dei lavori abbastanza impegnativi, eppure riuscite ad essere presenti per le bambine, accompagnarle a scuola, alle attività pomeridiane, nei weekend. Io in Italia con un lavoro buono ma non eccelso (non è che sono primario di chirugia o direttore generale insomma) esco la mattina alle 8.00 e torno la sera alle 19.00, e non riesco a seguire i bambini su nulla. Devo demandare tutto ai miei genitori, non posso mai fargli invitare un amichetto a casa, non ci sono mai. E al lavoro vengo anche vista male perchè esco "presto" e mi rifiuto di lavorare nei weekend.
    Faccio anche io delle trasferte, ma non sono quelle che mi pesano, è l'arrivare giusta giusta per cena tutte le sere!

    Sbaglio io in qualcosa? Voi che orari fate? E' una mia sensazione quella che finite prima, o forse traspare solo dai tuoi racconti mentre in realtà non è così? Davvero a volte ho la sensazione di vivere per lavorare e non il contrario... e vorrei solo godermi di più la mia famiglia!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sia io che Anette abbiamo incarichi manageriali "importanti", ma che anche concedono flessibilità. Ci capita spesso di bilanciare il fatto di essere usciti "presto" tramite il lavorare da casa di sera quando le bimbe dormono.
      Credo che aiuti il fatto che qui si valuta e si viene valutati sui risultati, non sulle ore in ufficio.

      Elimina
    2. Capisco... anche io avrei questa flessibilità in teoria, e la stessa cosa i miei superiori... Ma da noi purtroppo il carico di lavoro è tale che non riesci a sfruttarla. Per dire io vengo vista come quella che esce presto perchè faccio 9-18, per cui spesso mi tocca recuperare da casa la notte. E i miei colleghi stanno peggio di me, perchè non avendo la "scusa" dei bambini, fanno direttamente le 22 tutti giorni...

      Elimina
  2. Anch'io sono stato via la scorsa settimana, proprio quando la piccola si è presa la varicella...
    Vederla su FaceTime che mi indicava la testa dicendo AHI! AHI! per via del prurito, era davvero commovente :P

    Essere in due a viaggiare deve essere davvero difficile, tutta la mia solidarietà!

    RispondiElimina