A gestire i ragazzi e le ragazze della pallavolo siamo in quattro-cinque genitori. Ognuno di noi si è trovato nella situazione in cui non sempre è facile gestire contemporaneamente il doppio ruolo genitore-allenatore. Abbiamo quindi deciso di fare una prova: creare le squadre in modo che ogni genitore NON alleni, durante un torneo, il proprio figlio o la propria figlia. Così è stato oggi. Io ho allenato la squadra maschile, mentre la squadra dove giocava Eleonora era allenata dal papà di uno dei ragazzi che seguivo io.
Il risultato è stato ottimo! I figli sembrano, durante la fase agonistica, accettare meglio i consigli dei genitori...altrui!
buona idea:)
RispondiEliminaE' la soluzione migliore... Mio marito allenatore di pallavolo, io giocatrice, neanche da fidanzati abbiamo mai giocato insieme! No, no, meglio esterni!
RispondiEliminaPensa che nella società di mio marito addirittura se un genitore vuole fare da dirigente accompagnatore, lo deve fare non per la squadra del figlio. Li incrociamo tutti, è troppo difficile avere tuo padre come istruttore!
Soluzione ideale, sia per i figli, sia per i genitori. E poi si sa i figli non amano ascoltare troppo i propri genitori....
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