I Post sino alla prima settimana di febbraio 2011 sono relativi al mio congedo parentale. Poi ci sono tutti quelli della normale vita di un papà italiano in Svezia fra famiglia e carriera.
giovedì 23 settembre 2010
Profumo
No, non l'ex ad di Unicredit. Penso al profumo di Sofia, a come sia quasi inebriante il tenersela vicina. Tenermela al petto mentre si addormenta, mentre la sua testa si adagia sulla mia spalla, scambiarsi le ultime occhiate mentre lei si addormenta, ed inspirare quel profumo che riporta la memoria alla prima volta che la presi in braccio.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Bellissimo questo post. I bimbi hanno un profumo unico, così come i cuccioli.
RispondiEliminaEcco un altra piacevole sorpresa: un blog non di un uomo ma di un padre. Spesso mi sono chiesta se i padri potessero mai avere con i figli dei legami così profondi fin da neonati e forse ho sempre sbagliato pensando che questa fosse una prerogativa delle madri.
RispondiEliminaLeggendo riscopro che non si tratta del diventare o meno genitori ma dei sentimenti profondi che si possiedono, e che nel momento in cui si diventa genitori, sbocciano nelle loro più ampie forme d'amore. Sono quelli a fare la differenza. Prima e dopo. Grazie per la lettura di queste intime emozioni.