lunedì 9 settembre 2019

Il peggio della miglior rete

La prima "gita" dell'anno per la classe di Sofia è stata di qualche centinaio di metri, all'auditorium di un'altra scuola della zona. Lì c'era una presentazione rivolta ai bambini dal titolo "il peggio della miglior rete", dove la miglior rete è internet, e il peggio sono i vari fenomeni di bullismo, pedofilia e cybercrimini vari. Delicatamente, ma concretamente e senza indorare troppo la pillola, l'oratrice ha presentato diversi casi che coinvolgevano bambini e bambine della stessa età del pubblico (9-11 anni). Una volta tornati in classe poi la discussione è continuata.
La sintesi del messaggio è stata: bambini state attenti, e parlate con i vostri genitori e con i vostri insegnanti.


La stessa oratrice in queste sere ripeterà la presentazione. Questa volta per i genitori. Spiegando le diverse app e mezzi sociali, i rischi, come proteggere, parlare, capire.


Nessuna demonizzazione, ma piuttosto comprensione, regole, dialogo.

3 commenti:

  1. ma ce ne fossero di presentazioni cosi' e anche di formazioni per gli insegnanti!

    RispondiElimina
  2. Chi vuole la formazione la fa anche da se. Il problema è che la maggior parte dei genitori non guarda il cell dei figli. Non legge le varie chat di gruppo e non sospettano minimamente che il loro angioletto sia invece un bulletto sul web

    RispondiElimina
  3. La vera lezione sarebbe far crescere i bambini di quell'età senza social e smartphone, visto che per quelle diavolerie c'è tutto il tempo

    RispondiElimina