Tradizione vuole che una delle vacanze scolastiche venga passata visitando una capitale europea. Questa volta per "höstlov" siamo andati a Tallin, che per noi è a una notte di nave. Nave sulla quale Eleonora ha convinto prima me e poi Sofia a seguirla sul palco del karaoke (e ha fatto pure da sola "Jolene").
Il salto generazionale ogni tanto si vede nei momenti in cui meno te lo aspetti. Quando una mattina siamo andati tutti e quattro a correre siamo arrivati all'impianto, ora in disuso, dove vennero fatte le gare di vela delle olimpiadi di Mosca '80. Vista la scalinata io ed Anette abbiamo iniziato a canticchiare "Eye of the tiger". Le ragazze non hanno colto il riferimento. Loro non hanno mai visto "Rocky". (In compenso io ed Eleonora abbiamo guardato tutte le stagioni di Cobra Kai).
La città è un gioiellino e merita. Si fa senza stress in
un paio di giorni (e avendone uno in più si potrebbe fare la traghettata ad Helsinki in giornata). Nota di cronaca, Eleonora è nata a Stoccolma, venne battezzata a Milano e uno dei suoi primi viaggi fu a Riga. La stessa nave con cui andammo in Lettonia è adesso attraccata al porto di Tallin e viene usata come centro di accoglienza per famiglie ucraine.
PS: Divagazione sulle serie televisive, che sono uno dei metodi con cui io e le ragazze facciamo esercizio di italiano. Sofia ha apprezzato "Di4ri", Eleonora "Zero". Abbiamo anche provato a vedere in italiano una delle serie Marvel, di cui entrambe sono fan, ma una volta che le hai viste in lingua originale diventa quasi impossibile vederle doppiate.
Che belli questi aggiornamenti :)
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