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E così sono spuntati anche i due canini inferiori. Sofia me li ha fatti sentire bene bene mentre giocavamo. Ha anche cambiato taglia di pannolini, adesso siamo alla 6, quella per bimbi sino a 22 kg. Inoltre ha smesso di masticare i libri, ora cerca di farne dei puzzle strappandoli per poi ricomporli.
Per ricordarci che il tempo passa veloce è arrivata anche la chiamata alla visita dei 18 mesi dal pediatra che prevede, oltre ai soliti peso, altezza e circonferenza cranica, anche un controllo approfondito per verificare fra l'altro lo sviluppo, la postura, se il bimbo cammina senza bisogno di appoggi e se sale sui gradini, se sa dire le prime 8-10 parole e sa comprenderne un po' di più e se sa indicare il naso e gli occhi, se sa togliersi berretto e calze, se scarabocchia e se sa mettere uno sopra l'altro dei blocchi per costruzioni. A giudicare da come gioca con Eleonora, più che impilarli le piace farli cadere una volta che la costruzione è finita...
Non è che in Svezia avete bisogno di pediatri ? Io e mio marito (entrambi pediatri ) ogni tanto pensiamo più o meno seriamente a trasferirci...anche se la pediatria qui funziona ancora benino. Ma forse i genitori svedesi sono meno ansiosi-ansiogeni di quelli italiani..o no ?!? Complimenti per il blog e la bella famiglia!
RispondiEliminaSamantha
@Samantha So che di pediatri italiani ce ne sono. Caso ha voluto che il primo pediatra che ha visitato Sofia il giorno dopo che è nata fosse proprio un italiano che lavora al Karolinska qui a Solna.
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