I Post sino alla prima settimana di febbraio 2011 sono relativi al mio congedo parentale. Poi ci sono tutti quelli della normale vita di un papà italiano in Svezia fra famiglia e carriera.
giovedì 2 gennaio 2014
Fiducia
Oggi io e nonno Bosse abbiamo portato Eleonora e Sofia in piscina, una di quelle con lo scivolo di 30 metri che fa un po' di giri su se stesso e con diverse vasche per grandi e piccini. Dopo un paio di discese dallo scivolo (in braccio a me) Sofia ha voluto spostarsi in una zona diversa dove c'erano le bolle e dei giochi per i bambini più piccoli. Eleonora invece ha voluto spostarsi nella piscina grande a fare un paio di vasche. Mentre Eleonora nuotava e io giocavo con Sofia mi sono reso conto che oramai ho molta fiducia in Eleonora: nessun bisogno di tenerla costantemente sott'occhio, nessuna apprensione se vuole andare a fare cose da sola tipo qualche giro sullo scivolo. Anche qualche giorno fa, quando siamo andati a pattinare, noi siamo andati via prima e lei è rimasta con la sua amica (e la mamma di quest'ultima). E sarà forse solo autosuggestione, ma mi sembra che ogni volta che lei sente questa fiducia la ripaghi in modo maturo. Allo stesso tempo crescono ulteriormente sia la sua autostima che la fiducia in lei. So che le piacerebbe andare a scuola da sola qualche volta. Mi sa che se ne può parlare.
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Discorsi validissimi.
RispondiEliminaInvece certi genitori sono un costante "non sei buono a niente, se non ci fossi io" ecc..
È triste vedere come certi adulti usino i figli per dare un senso alla loro altrimenti inutile vita. I miei erano un po' così, gli piaceva darsi importanza nella banalità . Peccato fossi molto sveglia e predisposta all'analisi psicologica del mio interlocutore già da bambina, così anziché prendermela finivo per trattarli con pietosa condiscendenza (come a dire " se vi basta così poco per migliorare la vostra giornata, continuate pure a suonarvela e cantarvela".
Magari oggi capita di meno, perché i figli arrivano con maggiore consapevolezza. Mentre prima ci si sposava anche solo per lasciare la casa paterna. Che barbari eravamo.
Una piscina scoperta? D'inverno?
RispondiEliminaAiuta anche il vivere dove puoi lasciare che tua figlia nuoti da sola in piscina o vada a scuola da sola
RispondiEliminaSarà sicuramente al chiuso.
RispondiElimina;-) Confermo!
EliminaFare crescere i bambini con autostima, fiducia in se stessi e sicurezza negli altri è molto importante! La prudenza certo non è mai troppa, ma crescerli in una campana di vetro di certo non gli fa bene!
RispondiEliminaIo la prima volta che ero andata a scuola da sola, avevo circa 13 anni.
RispondiEliminaDa quando ne avevo 11, però andavo anche nei parchi della città a giocare con i miei amici, anche se ogni tanto i genitori dei vari bambini, controllavano che cosa stessero facendo i propri figli.
Secondo me Eleonora é ancora un pò piccola, aspetta che abbia almeno 11/12 anni per mandarla fuori da sola. Comunque nulla toglie che se il suo desiderio é di andare a scuola da sola a 8 anni, ci potrà benissimo andare.
Ognuno di noi ha i suoi tempi. Io, come scritto sopra ho cominciato verso gli 11 anni.
Io a otto anni andavo a scuola da sola, abitando in un paese con la scuola a meno di cinque minuti.
RispondiEliminaOh, finalmente mi sono rimessa in pari con i post!
Buon anno a tutta la famiglia!
Quando ipotizzo di spronare i miei figli ad andare a scuola da soli, vengo guardata se non addirittura redarguita: sono una mamma scritteriata. Eppure io mi fido di loro.
RispondiEliminaRoberta
Anche io mi fido di loro. È di chi guida con il telefonino in una mano e il tablet nell'altra che non mi fido ;-)
Eliminamia figlia tornava a casa da scuola da sola a 8 anni, abitavamo molto vicino alla scuola, ma doveva attraversare una strada un po' impegnativa. A scuola faceva educazione stradale e il vigile addetto all'insegnamento mi aveva confermato che era molto attenta. improvvisamente a metà della 5^ elementare non ha più potuto farlo, all'uscita da scuola le maestre controllavano che fosse presa dai genitori o da una persona autorizzata (con tanto di firma) perché da qualche parte in Italia dei genitori avevano fatto causa alle maestre dopo che il figlio/a aveva avuto un incidente al rientro da scuola. Mio figlio più piccolo quindi finchè ha fatto le elementari non ha mai avuto questo piacere....alle medie però tutti in bicicletta anche se non era proprio vicinissima!!!
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