|
Prima |
L'idea aveva una sua logica: l'ultimo giorno di maggio è un giorno che si dovrebbe prestare bene per giocare a beach volley, usando come spiaggia una di quelle che ci sono in una delle tante insenature del Mälaren.
|
Durante |
Peccato però che il clima svedese non sempre è affidabile. Infatti al mattino al nostro arrivo c'erano una decina di gradi. Poi è arrivato il sole. Poi è arrivato il classico temporale. Quindi è tornato un po' di sole prima della quasi grandinata e poi il cielo è rimasto coperto e il meteo è stato il classico "sereno variabile".
|
Dopo |
Il torneo comunque si è fatto, e bambine e bambini hanno giocato con la stessa energia e lo stesso sorriso indipendentemente dal tempo, anche sotto la pioggia torrenziale (anche perché non c'era comunque un posto per ripararsi). Quasi una ventina di squadre nelle varie categorie.
E dopo tutte le partite nulla può essere meglio che sedersi sul molo e pucciare e piedi nel lago per rinfrescarli. E se lo fa la sorella grande la piccola non può essere da meno...
Hmmmm, "utlimo"?
RispondiEliminaCorretto :-)
Elimina