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La mattina sono solito ascoltare (in streaming) Prima Pagina o Caterpillar AM (trasmissione alla quale una volta ha persino telefonato Eleonora).
Indipendentemente da cosa io stia ascoltando c'è comunque un momento che per Sofia è un rito: il segnale orario su Radio 3 alle sette e quindici. Lei lo aspetta, segnala i vari battiti e poi scandisce l'ora.
Mamma mia, chissà ormai quanto sarà grande ormai (non passo da un po'). Saluti alla famiglia!
RispondiEliminaA me il segnale orario serviva come riferimento per la colazione: se l'ascoltavo mentre bevevo il caffelatte voleva dire che non ero in ritardo e c'era spazio per un commento con mio papà, anche lui a tavola con i miei tempi. Il segnale orario era seguito da una rubrica di riflessioni teologico-morali con una sigla musicale che mi piaceva molto.
RispondiEliminaQuesto "rito" dava tono a tutta la giornata.
Buon proseguimento
Shalan
Mi hai fatto venire in mente la cena quando eravamo piccole (anni '70).Ascoltavamo le notizie alla radio: eravamo talmente abitudinari e precisi che finivamo puntualmente sulle note di "Ascolta, si fa sera" e mio padre si alzava e spegneva.(È scomparso l'altroieri.)
RispondiEliminaUn abbraccio.
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