I Post sino alla prima settimana di febbraio 2011 sono relativi al mio congedo parentale.
Poi ci sono tutti quelli della normale vita di un papà italiano in Svezia fra famiglia e carriera.
Solidarietà anche da Pordenone. Phewww, meno male che state tutti bene, che sollievo. Anche se non ci conosciamo personalmente, ti ho pensato appena saputo. Poi penso a quei poveretti che non possono dire phewww....Sabrina
Leggo saltuariamente, ma quando ho sentito la notizia, la prima cosa che ho fatto è stato venire a controllare se avessi scritto qualcosa e come stavate. Un abbraccio a voi e a tutti gli svedesi. M.
Sconcertante, vi sono vicina.
RispondiEliminaManuela da Imola
Mi dispiace tanto. Vi abbraccio forte e vi mando un bacio da Verona
RispondiEliminaMi dispiace tanto. Vi abbraccio forte e vi mando un bacio da Verona
RispondiEliminaVi ho penato subito
RispondiEliminaNon so se sia lo stesso ma diverse volte hai raccontato di un centro commerciale
Che tristezza
Grazie per avercelo scritto. Un abbraccio virtuale a tutta la Svezia.
RispondiEliminaMarta
Vi ho pensato subito e ti ringrazio per averci rassicurato sul fatto che state tutti bene. Un affettuoso abbraccio da Trieste. Daniela D.
RispondiEliminaGrazie per aver scritto....
RispondiEliminaGrazie per aver scritto, il primo pensiero è stato subito a voi <3
RispondiEliminaVi ho pensato. Questo mondo inizia a fare paura.
RispondiEliminaAnche io ho pensato subito a voi...grazie per il post
RispondiEliminaVi ho pensato immediatamente! Un abbraccio milanese...
RispondiEliminaLeggo ogni giorno ma non commento mai. Primo pensiero a voi. Che sollievo. Abbracci da Trieste. Vale
RispondiEliminaAbbiamo fatto tutti lo stesso pensiero. Un abbraccio Ilaria da Verona
RispondiEliminaAnch'io vi ho pensato. Un bacione da Torino! MammaA
RispondiEliminaSolidarietà anche da Pordenone. Phewww, meno male che state tutti bene, che sollievo. Anche se non ci conosciamo personalmente, ti ho pensato appena saputo. Poi penso a quei poveretti che non possono dire phewww....Sabrina
RispondiEliminaHo pensato anche io a voi, grazie per averci rassicurato. Anna, Milano
RispondiEliminaAnche io vi ho pensato subito, grazie per questo post, è tremendo e vi sono vicina.
RispondiEliminaSono sollevata per voi, ma triste ��
RispondiEliminaAnch'io ti seguo sempre ma non commento mai. Felice che stiate bene m a triste per l'accaduto. Un abbraccio da Parma!
RispondiEliminaChissà perché, conoscendo Stoccolma, la immaginavo più sicura di altre città europee...purtroppo sbagliavo. Un abbraccio
RispondiEliminaGrazie per aver scritto. Un abbraccio anche da Dublino
RispondiEliminaMeno male, sono sollevata, ti leggo sempre ma non commento mai, un abbraccio a tutti voi
RispondiEliminaSono vicina a voi ed a tutto gli svedesi. Chiara
RispondiEliminaPer quanto possiate stare bene in una giornata così, sono contenta di sapere che state bene. Un abbraccio
RispondiEliminaGrazie per il post
RispondiEliminaUn abbraccio a tutta la Svezia
Un saluto dal Lago di Garda
Nica
Un pensiero a voi e agli svedesi tutti
RispondiEliminaUn abbraccio, soprattutto perché dovrete spiegare alle bambine come si può arrivare a tanto :(
RispondiEliminaPaola
Anche se non commento mai, ti leggo sempre, Stefano, e mi sembra quasi di conoscervi. Vi ho pensati tanto ieri. Un abbraccio a te, Annette e le bimbe.
RispondiEliminaLeggo saltuariamente, ma quando ho sentito la notizia, la prima cosa che ho fatto è stato venire a controllare se avessi scritto qualcosa e come stavate.
RispondiEliminaUn abbraccio a voi e a tutti gli svedesi.
M.
Meno male!
RispondiEliminaBuone notizie! <3
RispondiEliminaCiao, Fior