martedì 25 agosto 2015

Il banco di Eleonora
Tutti ai banchi dei propri figli
ad ascoltare la maestra
Lo schema settimanale

 Oggi prima riunione a scuola di Eleonora e Sofia. Visto che le due riunioni erano quasi in contemporanea io e Anette ci siamo divisi i compiti. Io sono andato a quella della classe di Eleonora e lei a quella di Sofia.

La prima parte si è svolta in comune, prima la direttrice ha introdotto parte del lavoro che faranno quest'anno come scuola. Ad esempio hanno avuto un giorno in cui ogni bambino della scuola ha avuto un bigliettino con un "compito". A Eleonora è capitato quello di fare un complimento a qualcuno, cosa che lei ha fatto a un bambino di prima e a un paio di compagni di classe.

Poi si sono presentati i maestri delle quarte. Si sono presentati spiegando che lavoreranno come una squadra e hanno parlato insieme della parte di lavoro che faranno in comune in tutte le sezioni. Inoltre hanno deciso tutti e tre di iniziare "piano", riprendendo una (minima) parte del lavoro fatto l'anno scorso. Lo scopo è quello di fare sentire tranquilli i bambini e non creare disagio. Per ancora due anni niente voti. I giudizi si focalizzano su dove uno sia rispetto agli obiettivi del programma ministeriale e al proprio potenziale.

Quindi tutti in classe con l'insegnante principale. Lì abbiamo parlato di metodi di lavoro, di obiettivi didattici, di regole comuni e linee guida (tipo sull'uso dei telefonini e dei tablet), di compiti, e di altre domande che noi genitori avevamo in testa.

11 commenti:

  1. Se si legge Harry Potter in classe, io torno a scuola!

    Fefo, l'orario settimanale non è ingrandibile di proposito o te ne sei scordato? :)

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  2. Resto sempre affascinata dai tuoi racconti! :D è bello il modo in cui fanno interagire i ragazzi, i percorsi comuni delle varie materie... tante volte le materie sembrano compartimenti stagni rispetto alle altre. Non lo sono, lo so. Ma capita che la didattica le unisca meno a scuola e che poi sia un lavoro personale quello di unire i pezzi. Ps. i giorni della settimana svedesi sono simili a quelli inglesi o sbaglio?

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    1. Non sbagli. Le differenze più grandi sono onsdag (mercoledì) e lördag (sabato).

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    2. In effetti sì! Completamente diversi.. Ho letto qualcosina sulla grammatica, potrei chiederti quanto è stato difficile imparare lo svedese da italiano?

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    3. Conoscevo già bene l'inglese e studiavo Tedesco, quindi non è stato molto difficile. Grammaticalmente è molto semplice (penso ai 14 casi di quella lingua agglutinante che è il finlandese). La difficoltà è semmai nella pronuncia, che richiede di imparare bene le 9 vocali (a e i o u y å ä ö) che diventano 18 suoni.

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    4. Sono d'accordo, la grammatica svedese e' molto semplice, la pronuncia io la trovo molto difficile, soprattutto in alcune regioni. Nel mio caso (marito svedese ma ho fatto solo 2 corsi di svedese e non vivo in Svezia) parlo abbastanza correntemente, ma non so' ne' leggere ne' scrivere correttamente, il che e' abbastanza imbarazzante....

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    5. Grazie mille ad entrambi! :D vedremo cosa riserva il futuro.. ^.-

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    1. Quelle le ha nell'astuccio in cartella.

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    2. Ci ho appena fatto mente locale; quel banco è ordinato da far paura!


      ... sicuri che Eleonora sia umana? :-P

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